Molti ricorderanno Gene Kelly cantare e ballare sotto la pioggia nel celebre film del 1952 “Singin’ in the rain”. Trattandosi di finzione, non si sarà preoccupato di evitare un fastidioso raffreddore o, sciagura peggiore, di rovinare un costosissimo paio di scarpe.
Nella realtà per combattere gli scrosci di un temporale, addirittura con portata monsonica, meglio affidarsi alla rassicurante protezione degli stivali di gomma, meglio conosciuti come Wellington.
Completamente impermeabili, realizzati in gomma o pvc, vantano origini nobilissime: fu infatti il duca di Wellington a disegnarli e a indossarli, per la prima volta nel 1815, durante la celebre battaglia di Waterloo.
L’invenzione della gomma vulcanizzata nel 1844 e la sua applicazione agli stivali nel 1856, ideata dalla Hunter boots, hanno reso le galoche, nel corso dei secoli, un accessorio sinonimo di stile aristocratico, borghese, popolare e rock. Perfetti in molte occasioni: per una passeggiata in campagna o tra i boschi, per fare giardinaggio o equitazione, per assistere ad un concerto rock all’aperto o in città per fare comodamente la spesa durante un’uggiosa giornata di pioggia.
Gusto retrò dal fascino aristocratico (i membri della famiglia reale inglese li indossano abitualmente) ma con un twist nuovo: firmati, fluo, hi-tech, unisex, decor, hippie e classici. Quando la pioggia scende… indossate un paio di Wellis!