Magazine Attualità

Bambino in autostrada in bicicletta: voleva tornare dalla madre

Creato il 15 novembre 2013 da Retrò Online Magazine @retr_online

autostrada

Photo credit: Krzysztof Duda / Foter.com / CC BY-SA

L’autostrada è di solito vista come un semplice percorso lungo e rettilineo, quasi noioso per chi lo deve percorrere, magari per recarsi al lavoro in un’altra città.

Sulla Torino-Piacenza, però, in queste ultime ore gli automobilisti di passaggio sono stati sorpresi da un diversivo quantomeno curioso: un ragazzino vestito in jeans e maglietta di circa dodici anni che correva al loro fianco come un pazzo, sulla sua bicicletta verde, a pochi metri dal guardrail.
Il bambino è stato avvistato dagli automobilisti sulla A21 verso le quattro di pomeriggio, mentre stava compiendo l’impresa pericolosissima di pedalare a tutta forza in direzione di Torino, totalmente sprezzante del rischio.

Un automobilista si è quindi premurato di accostare per cercare di bloccare la corsa impazzita del ragazzino, fermando il traffico e chiamando i soccorsi; il piccolo si è però dimostrato immediatamente ostile all’interferenza dell’uomo.
Le prime parole del dodicenne sono state chiare riguardo alle sue intenzioni:
“Lasciami passare, devo tornare a casa a Torino. Voglio andare da mia madre.” E l’avrebbe fatto sul serio: era certo di conoscere la strada, la zona e la via di casa sua. Ci ha infatti riprovato, tentando una fuga repentina all’arrivo delle pattuglie chiamate dall’automobilista che lo aveva fermato, ma invano.

È stato poi scoperto che il bambino non è nuovo a tentativi di fuga del genere; è infatti già la terza volta che tenta di scappare dalla comunità in cui vive da qualche tempo, a Villafranca d’Asti. Questa volta, è riuscito a fuggire aprendo un varco in una rete; le altre volte non si era servito della bici, ma era scappato a piedi.
Voleva tornare dalla madre dopo la sospensione a scuola di qualche giorno prima, causata dall’aver picchiato un compagno; la denuncia di scomparsa era stata già fatta circolare quando la direttrice della comunità si era accorta dell’assenza del ragazzino.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :