Si spara per regolare i conti a Bitonto, in provincia di Bari. Uno sgarro o un'invasione di territorio sono le prime ipotesi per l’agguato studiato nei minimi dettagli e sviluppato nel pomeriggio di ieri, 10 marzo, per punire i due spacciatori. I due killer sarebbero entrati in azione nel borgo antico dalle estremità opposte di vicolo San Luca. Una delle strade del centro storico di Bitonto stretta e buia che non ha lasciato scampo a una delle due vittime, Emanuele Gianpalmo, 31 anni.
L'altra, Michele Vitariello, 20 anni, oltre a tanta paura, ha riportato una ferita al piede. Entrambe le vittime del raid avrebbero precedenti penali per spaccio di droga.
Dai primi accertamenti, pare, che l'obiettivo era proprio Gianpalmo. Anche se il ragazzo non è morto sul colpo, i killer, infatti, hanno sparato per uccidere Gianpalmo colpendolo all'addome.
Trasportato sottoposto a intervento chirurgico all'ospedale San Paolo, è fallito però il tentativo di bloccare l'emorragia. Il ragazzo è morto durante l’operazione.
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