Milena Usai
Le barrette dietetiche, di gran moda da diverso tempo, nei mesi antecedenti la prova costume vanno 'insolitamente' a ruba, ma il più delle volte anche quelle delle migliori marche includono tra i loro ingredienti grassi idrogenati, oli vegetali non specificati, coloranti e conservanti che fanno male non solo alla linea ma anche alla salute.
Per evitare di perdere tempo a leggere attentamente le etichette e per risparmiare pure qualche soldino con l’assoluta certezza di ingerire poi una barretta dietetica o proteica equilibrata e salutare, la migliore soluzione è fare le barrette nella cucina di casa vostra. Eh sì, proprio così, questo è l’unico modo per avere la certezza degli ingredienti, risparmiare qualcosina e divertirsi in cucina. Inoltre preparando le barrette con le vostre mani sarete anche più stimolate a portare avanti la battaglia contro la massa grassa.
Ecco allora due ricette gustose e ben bilanciate per fare le barrette in casa.
Barrette dietetiche e sostitutive del pasto
Questi tipi di barrette, che devono contenere tutti i nutrienti nelle giuste proporzioni (fibre comprese per aumentarne il potere saziante), possono essere consumate in sostituzione di un pasto magari troppo calorico, senza diventare però un’abitudine.
Ingredienti per quattro barrette medie:
1 yogurt povero di grassi da 150 gr;
70 gr di fiocchi d'avena;
50 gr di proteine in polvere;
2-3 albumi;
80 gr di mandorle tritate;
10 gr di lecitina;
frutti rossi spezzettati.
Preparazione:
Prendete una ciotola e unite i fiocchi d’avena, le proteine in polvere, le mandorle tritate, i frutti rossi spezzettati e la lecitina che servirà per tenere ben compatto il composto. Poi unite lo yogurt e gli albumi e mescolate con un cucchiaio di legno. Dopodiché versate il composto in uno stampo rettangolare, modellatelo in superficie (dovete appiattirlo) e lasciatelo indurire. Infine munitevi di un coltello e dividete il pannetto ottenuto in 4 barrette. Se intendete saltare il pasto, ricordate di mangiare almeno 2 barrette.
Naturalmente potete scegliere altre varianti e sostituire i frutti rossi con l’uvetta. Al posto delle mandorle potete usare le noci, le nocciole o le arachidi. Via libera pure per il cacao amaro.
Barrette proteiche
Le barrette proteiche, molto diffuse nel mondo del fitness e delle palestre, non devono essere impiegate come pasti sostitutivi ma solo come integratori. L’abuso può indurre diarrea, alterazioni metaboliche e dolori addominali, quindi fate attenzione.
Ingredienti per 6 barrette:
120 gr di fiocchi d’avena, di cui 30-35 gr destinati alla copertura finale;
50 gr di proteine del siero del latte in un gusto a scelta (nocciola, vaniglia, ecc);
20 gr di cacao amaro in polvere;
un arancio (scorza);
un albume;
10 gr di inulina, una fibra solubile;
10 gr di lecitina di soia, in sostanza un emulsionante utile per compattare il composto.
Preparazione:
Prendete una ciotola e metteteci dentro i fiocchi d’avena, le proteine in polvere, il cacao amaro (servitevi di un colino), l’inulina e la lecitina. Poi grattugiate la scorza dell’arancio senza andare troppo in profondità e aggiungetela agli altri ingredienti.
Dopodiché aggiungete l’albume e cominciate a mescolare con un mestolo di legno per amalgamare le polveri, poi aggiungete il miele e continuate ad amalgamare. Dopo qualche minuto armatevi di guanti (così eviterete di sporcarvi le unghie con il cacao) e impastate con le mani fino a formare una pallina abbastanza solida e compatta. A questo punto schiacciatela e cominciate a modellarla con le mani o con il mattarello fino a darle una forma piatta e rettangolare (per evitare di sporcare potete anche avvolgere la pallina nella pellicola trasparente fino a darle la forma desiderata).
Una volta ottenuto un pannetto rettangolare, stendete una base di fiocchi d’avena e adagiatelo sopra in modo da ricoprirlo interamente con i fiocchi. Lasciate riposare per qualche minuto prima di tagliare il pannetto e formare le vostre 6 o più barrette proteiche. Utilizzate i fiocchi d’avena rimasti per ricoprire pure i bordi.
Le barrette possono essere conservate in frigo o in un contenitore ermetico per 7-10 giorni al massimo.