Basket Femminile, Torneo di Cavalese: Italia-Germania 76-73. Domani ultima gara con la Turchia (ore 18.00)

Dopo la sconfitta maturata in extremis all’esordio con la Lettonia, l’Italia ha centrato il primo successo nella “Fiemme Cup”, che si svolge nel fine settimana a Cavalese. Le azzurre hanno superato 76-73 la Germania e domani chiudono il torneo alle ore 18.00 sfidando la Turchia (differita su Rai Sport 1 il 18 alle ore 11.30), unica squadra ancora a punteggio pieno. Per l’occasione Ticchi ha tenuto a riposo Cinili, Alexander, Masciadri, Modica e Pastore, la migliore marcatrice azzurra è stata Chiara Consolini con 18 punti.
Con due giocatrici nate nel 1988 (Sottana e Consolini) e una nel 1989 (Crippa) nel quintetto di partenza, è stata proprio la linea verde a spingere avanti l’Italia in avvio: il primo allungo, quello che ha permesso alla squadra di Ticchi di prendere un vantaggio importante (+14 a metà secondo quarto), è stato propiziato proprio dalle iniziative di Consolini (5 punti nel primo quarto e 6 nel secondo) e quando l’esterna di Umbertide ha tirato il fiato ci ha pensato la sua coetanea Sottana a illuminare la scena con due triple consecutive che hanno permesso all’Italia di allungare nuovamente in avvio di terzo parziale, dopo che all’intervallo si era andati sul 41-31.
Come con la Lettonia, però, col passare dei minuti l’Italia ha perso lucidità e brillantezza: il pressing a tutto campo ordinato da Ticchi dopo ogni canestro segnato ha smarrito l’aggressività che aveva consentito di recuperare 15 palloni nei primi 20’: i canestri di Bar e Nikagbatse hanno riavvicinato la Germania fino al 54-51, poi due liberi di Wabara e altri 5 punti di Consolini sono valsi il 63-55 con 8’ sul cronometro.
Dopo la tripla di Sottana (66-57) la Germania ha trovato con Richter i punti del 66-61 al 35’, Glaser ha messo il canestro del 66-64 e Bar i liberi del pareggio. Sull’errore di Ress dalla lunetta Wabara ha realizzato il tap-in del 66-69 e sempre dalla lunetta sono arrivati i punti di Gianolla (71-68). La Germania ha accorciato con Nikagbatse a 90” dalla fine (71-70) ma la mano di Gianolla non ha tremato (73-70).
Alla sagra del tiro libero si è iscritta anche Bar (73-71) a 1’ dalla fine mentre di là l’1/4 messo insieme da Nadalin e Ress ha tenuto in piedi la Germania (74-71 a 47”): Bar ha trovato in penetrazione i punti del 74-73, a 19” dalla sirena Consolini ha messo entrambi i liberi (76-73) e Bar ha fallito la tripla del pareggio. (com stampa)
Italia-Germania 76-73 (41-31)
Italia: Gianolla 6 (0/1, 0/2), Franchini 5 (2/4, 0/2), Sciacca (0/2), Donvito 3 (0/1, 1/4), Crippa 5 (1/1 da 3), Ramon (0/1), Ress 7 (2/4), Sandri, Sottana 15 (2/5, 3/6, Consolini 18 (2/7, 4/6), Nadalin 9 (4/6), Wabara 8 (2/3, 0/1). Coach: Giampiero Ticchi.
Germania: Nikagbatse 16 (2/6, 1/2), Richter 4 (2/3, 0/1), Koop (0/1), Austmann 8 (1/3, 2/3), Bar 17 (7/7, 0/4), Skuballa 6 (3/4), Frohlich 5 (2/8), Glaser 8 (1/1, 2/2), Thimm (0/1), Menz 4 (2/2, 0/1), Fikiel 5 (2/2). Coach: Szittya.