Diciottesima giornata di campionato, nonché terza di ritorno, ultima prima della sosta per le Final Eight di Coppa Italia. Milano è in testa al campionato, a pari merito con Brindisi, ma, in virtù degli scontri diretti, i meneghini si trovano alla posizione numero 1; questo è quello che ha sentenziato la domenica di palla a spicchi. Partiamo proprio dal Forum di Assago, dove in una partita a percentuali davvero pessime, l’Olimpia di coach Banchi, orfana dell’influenzato Hackett e stanca per i numerosi impegni tra campionato ed Eurolega, demolisce la Pasta Reggia Caserta grazie ad una difesa davvero impenetrabile; se si pensa che a fine terzo quarto i campani in 30 minuti avevano segnato la miseria di 29 punti. E così, nonostante i tiri facciano fatica ad entrare anche per i milanesi, la truppa biancorossa non trova resistenza sulla strada verso la vetta. Vetta abbandonata dall’Acqua Vitasnella Cantù, sconfitta a Pesaro, e così costretta al secondo stop consecutivo in trasferta contro squadre che lottano per la salvezza. I brianzoli, nonostante il ritorno di Cusin se la devono vedere con uno straordinario Anosike e finiscono per soccombere. Tiene il passo di Milano, invece, l’Enel Brindisi, che espugna il PalaRadi di Cremona grazie ad un secondo quarto da 5-15 per i pugliesi ed a un ottimo Massimo Bulleri. Mollano il colpo Roma e Siena, la prima viene sconfitta tra le mura amiche da un Avellino in gran spolvero con un Will Thomas sopra le righe, e nonostante un Goss ed un Mbakwe davvero ispirati, i capitolini cedono ai lupacchiotti irpini, i toscani, invece, vengono sconfitti a Bologna dalla nuova Granarolo targata Valli. All’esordio sulla panchina bianconera il coach conquista 2 preziosissimi punti per uscire dalla crisi. Crisi che non abbandona il Banco di Sardegna Sassari, nuovamente sconfitto, stavolta a Pistoia, dove un immenso Wanamaker conduce i suoi a conquistare lo scalpo di un’altra big dopo Cantù e costringe gli uomini di Sacchetti al 4 stop nelle ultime 5 gare. Torna a vincere e convincere anche Varese, che dopo l’innesto di Linton Johnson, arrivato proprio da Sassari, sembra aver trovato la quadratura del cerchio. I prealpini aprono i giochi vincendo il 1° quarto 15-31 e li chiudono dominando l’ultimo periodo 13-24, con uno straordinario Adrian Banks sugli scudi. Chiudiamo con la vittoria di Reggio Emilia in casa grazie al nuovo trascinatore Rimas Kaukenas, in una partita davvero equilibrata contro Montegranaro. Tanto di cappello per i marchigiani, che, nonostante la crisi societaria ed il non vedere lo stipendio da alcuni mesi, vendono cara la pelle. Ed ora tutti pronti e carichi per l’appuntamento del Forum dal 7 al 9 di febbraio.
Top di giornata non poteva non essere il centro americano, ma, di origine nigeriana della Vuelle Pesaro O.D. Anosike (foto), mattatore di giornata, con la valutazione migliore, 36, grazie ai suoi 25 punti (7/9 da 2 e 11/15 ai liberi), 6 rimbalzi, 3 recuperi e 9 falli subiti. Cantù si deve inchinare al suo strapotere ed il centro continua a dimostrarsi davvero uno dei migliori della stagione. Secondo posto per Adrian Banks della Cimberio Varese, la guardia Usa dopo il suo rientro a Masnago continua a confermarsi lo stesso straordinario marcatore della scorsa stagione e grazie alle sue ottime prestazioni i varesini stanno trovando successi davvero importanti. A Venezia Banks ha trascinato i suoi su un campo davvero difficile, grazie a 25 punti (50% da 2, 100% da 3 e 90% ai liberi), 6 falli subiti e 2 assists. Terza piazza per il play di Reggio Emilia e della nazionale Andrea Cinciarini, vincitore nuovamente della classifica assistman della settimana. Contro Montegranaro l’azzurro distribuisce 12 assists ai compagni, contribuendo in maniera perentoria al successo degli emiliani. Segna anche 12 punti, perdendo la sfida contro il fratello Daniele che ne mette a referto 21, ma, non c’è dubbio che a vincere di gran lunga su tutti i fronti sia lui.
Flop di giornata per la guardia dell’Acqua Vitasnella Cantù Michael Jenkins (foto), autore a Pesaro di un’imbarazzante partita. In 24 minuti realizza la bellezza di 0 punti, producendo una valutazione di lega di -7 ed un +/- di -11. Insieme a Leunen, davvero uno dei peggiori tra i brianzoli, che devono alzare bandiera bianca contro il fanalino di coda. Il secondo flop se lo aggiudica un inconsistente Bobby Jones, che grazie alla sua disastrosa prestazione da -11 di +/- costringe alla resa l’Acea Roma al PalaTiziano. Quando Bobby non gira tutta l’Acea fa fatica, pessimo segnale in vista delle Final Eight. Ultima piazza per Jeff Brooks, ala di Caserta, che, nel deserto campano visto in scena a Milano è il peggiore dei suoi, con orribili percentuali, solo 2 punti realizzati ed un -17 di +/-. Con prestazioni del genere, in questo momento, al Forum di Assago puoi solo pagare dazio.
Soap di giornata per il centro dell’Acea Roma Trevor Mbakwe (foto), miglior rimbalzista di giornata con 19 e secondo per valutazione con 29, grazie anche ai suoi 11 punti (5/10 da 2 e 1/1 ai liberi) e 5 falli subiti, oltre ai già citati 19 rimbalzi. Nonostante tutto, però, non riesce a far vincere i suoi contro Avellino. Piacevole sorpresa al secondo posto, dove troviamo il play di Cecina dell’Enel Brindisi Massimo Bulleri, autore di un’entusiasmante partita, durata però solo 11 minuti a causa di un infortunio che lo terrà fuori dai giochi per le Final Eight. Come dicevamo in soli 11 minuti realizza 12 punti (3/3 da 2, 2/2 da 3) e 3 rimbalzi per una valutazione di 16, ma soprattutto con un +/- di 21. Ultima soap di giornata per il centro atletico della Grissin Bon Reggio Emilia Greg Brunner, autore di 11 punti in 21 minuti (83,3% da 2, 1/1 ai liberi), 7 rimbalzi e 3 assists, per una valutazione di 20. Bentornato.
Vi aspettiamo la prossima settimana, per raccontarvi cosa è successo nella 3 giorni del Forum. Chi alzerà la tanto ambita Coppa Italia? Venite al Bar Frankie e lo scoprirete.