Magazine Attualità

Bayern Monaco – Barcellona 4 a 0

Creato il 24 aprile 2013 da Retrò Online Magazine @retr_online

Semifinali di Champions League 2012/2013, all’Allianz Arena di Monaco di Baviera va in scena il match che in molti hanno definito come la finale anticipata del torneo: Bayern Monaco contro Barcellona.

Entrambe le squadre hanno dominato nei rispettivi campionati, ma arrivano alla partita con umori diversi.

Il Barcellona infatti schiera Messi per la prima volta dalla gara di ritorno contro il Paris Saint Germain, e le sue condizioni non sono certamente perfette; dall’altro lato il Bayern affronta il match come favorito, capace di vincere 20 delle ultime 21 partite tra campionato e coppe e con la sicurezza di essersi già rinforzato per la prossima stagione: è trapelata infatti in mattinata la notizia che la società bavarese si è accaparrata il giovane gioiello del Borussia Dortmund, Mario Goetze per una cifra intorno ai 37 milioni di euro.

Alle 20 e 45 il fischio di inizio dell’arbitro ungherese Kassai permette l’inizio delle ostilità.

Il Barcellona scende in campo con il classico 4-3-3 “finto nueve” con in porta Valdes, difesa a quattro con centrali Pique e Bartra e sugli esterni Dani Alves e Jordi Alba, centrocampo composto da Busquets, Iniesta e Xavi e il tridente con protagonisti Pedro, Sanchez e Messi.

Il Bayern Monaco risponde con il collaudatissimo 4-2-3-1. In porta Neuer, difesa con Boateng, Dante, Lahm e Alaba, centrocampo con i due mediani Javi Martinez e Schweinsteiger, sulla trequarti Robben, Muller e Ribery, con Mario Gomez come unica punta.

I primi minuti sono dominio vero per i bavaresi che sfiorano il goal al secondo minuto con un tiro di punta di Robben che trova però attento Victor Valdes.

Il Barcellona fa molto possesso, ma sulle ripartenze il Bayern è perfetto, e proprio su una ripartenza al 15’ un tiro in porta Lahm viene intercettato con il braccio da Pique, ma l’arbitro non trova l’ausilio dell’assistente di porta e concede solo l’angolo.

Il dominio del Bayern è netto e al 23’ trova il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Dante salta più in alto di tutti e tenta un tiro in porta che diventa però un assist per Muller che di testa batte Valdes sul primo palo. E’ il goal dell’uno a zero.

A questo punto sarebbe lecito aspettarsi una reazione dei blau-grana, che però non arriva, anzi è ancora la squadra tedesca a cercare il due a zero.

Per aspettare la prima azione pericolosa del Barça bisogna aspettare il 30’ quando su un cross di Pedro, Dante è bravo e fortunato ad anticipare Messi e rifugiarsi in angolo.

Negli ultimi minuti del primo tempo da segnalare ci sono solo alcuni brutti falli che sono stati sanzionati con un cartellino giallo (Gomez e Bartra) e un altro calcio di rigore richiesto dal Bayern per un tocco di braccio di Sanchez in area.

Si conclude il primo tempo dunque sull’1 a 0. Bayern dominante, Barcellona più che in affanno, Messi fuori condizione e mai in partita.

Dopo i canonici 15’ minuti di pausa riparte il match, e pronti via il Bayern Monaco raddoppia.

Ancora una volta sugli sviluppi di un calcio d’angolo Il più lesto a colpire in rete è Mario Gomez, anche se la posizione è dubbia; poteva starci l’annullamento della marcatura.

Ancora una volta, però, la reazione catalana non arriva e allora è ancora Muller pochi minuti più tardi a sfiorare il goal con un gran destro da fuori area.

Barcellona in affanno, Messi non si vede, Iniesta sbaglia tanti passaggi quanti ne ha sbagliati in tutta la stagione, Xavi poco ispirato.

Si vede una timida risposta al 20’ quando Messi da posizione defilata conclude venendo respinto in corner da Dante, e al 23’ quando Bartra in mischia conclude su Neuer che para agevolmente.

Ma se non è il Barcellona a mordere non si può dire lo stesso dei tedeschi che al 28’ trovano il terzo goal: su una ripartenza la palla arriva a Robben che dribbla Jordi Alba e da posizione defilatissima batte ancora Victor Valdes. Goal stupendo, da cineteca, ma a onor del vero Jordi Alba è stato ostacolato nettamente da Muller. Ancora una volta il goal doveva essere annullato.

La partita è in ghiaccio e ora per le due squadre si tratta solo di provare a arrivare nel miglior modo possibile a Barcellona la prossima settimana per il match di ritorno.

Al 30’ Bartra ha un’occasione d’oro sul sinistro, ma non è il suo piede e si gira sul destro. Palla in rimessa laterale e definitivo scioglimento del Barcellona.

Partita finita? Assolutamente no, c’è ancora tempo per il 4 a 0 quando dalla sinistra Alaba piazza un cross perfetto per il solito Muller, che segna nonostante un dolore alla caviglia procuratosi un paio di minuti prima, quando si era mangiato il goal che poteva valere il 4 a 0.

Ora la partita è davvero finita; il Barça non ci crede più ed è nervoso (Jordi Alba ammonito per aver tirato il pallone in faccia a Robben), il Bayern amministra fino al fischio finale.

Barça umiliato, mai in partita. Lezione di calcio da parte dei bavaresi che ipotecano, con ogni probabilità, la finale.

Articolo di Andrea Bandini.

Arjen Robben

Foto rayand, licenza CC BY-SA


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :