Magazine Calcio
Champions League 2010 - 2011
I Giornata15/09/2010
Bayern Munich – Roma 2 - 0
Marcatori: Muller (B) al 78’, Klose (B) all’83’
Ammoniti: Gomez (B)
Butt 7 Butt… alo via. Un paio di sfarfallate ma anche 2 interventi salvachiappe, anche se sul secondo pare un portiere di pallamano cui hanno tirato addosso dai sei metri (nel qual caso è sempre colpa dell’attaccante avversario…)
Lahm 6,5 Poraccia chi se lo sposa. E’ una specie de moje con tanto suocera incorporata: non solo nun te dà mai un attimo de pace, ma te guarda pure storto e sta sempre lì davanti anche nei momenti più intimi o quanno uno vorrebbe tirà er fiato e meditare cinque minuti sul significato della vita, l’universo e tutto quanto. Chiedere a Cassetti.
Van Buyten 6 Soffre qualche cosina con Borriello, poi si mette in formazione a testuggine mentre Totti mufloneggia inutile da quelle parti. La sua inzuccata su un pallone che scende verticale nei pressi dell’area avversaria casca giusto giusto sul destro gigionesco di Muller che decide il match.
Badstuber 6 L’anno scorso scarrozzava palloni sulla fascia. Oggi tappa qualche buco qua e là al centro della difesa bavarese. L’impressione è sempre quella: se faceva un altro mestiere, non toglieva nulla al carrozzone Blatter, ma va riconosciuto che non sfigura. Dal nome, direi assolutamente perfetto per la OktoberFest in pieno svolgimento fori e dentro lo stadio. L’unici imbrachi, i romanisti, ma forse l’altri reggono mejo la birra. Adriano il più lucido, si è allenato tantissimo. Ma sto divagando. Sei, a questo je do sei, una roba politica.
Contento 6,5 Sai che coppia con Tranquillo (Barnetta)…. Tipo Nakata-Pecchia o Pane – Olive. Di sicuro, un buon contributo dalla parte dell’imberbe Rosi, cui cede solo un filino di potenza e un bel po’ di piacioneria.
Van Bommel 6 Noioso, ripetitivo, lento, ma se non lo pressi, allora tutti a parlà di metronomo, di faro del gioco, di geometrie… meno male che io er tedesco non lo capisco, così me risparmio tutte ste fregnacce.
Schweinsteiger 7 Tira un destro ciclonico che se c’era qualche maresciallo della Benemerita, gli faceva la multa per eccesso di velocità. Ma tanto poi famo ricorso. Domina senza patemi il nulla ingiustificato dell’abulico inerte patetico porcatroiacherodimentideculo centrocampo romanista.
Muller 8 Comincia a destra, ma non trova grandissimi spazi, allora chiede asilo politico sulla sponda opposta, dove Rosi è tenero e lui se lo taglia con un grissino, ma poi Storace lo vuole alla Sanità del Lazio e lui senza mettese guanti e mascherina torna in sala operatoria nell’ala destra del Policlino Giallorosso e opera la Roma con un colpo di bisturi che pare che Er Pecora sia scattato in piedi battendo i tacchi e con la mano tesa abbia gridato un enfatico “A noi!”. E infatti a noi c’ha purgato, mica micio micio.
Kroos 7 Doppio malto, troppo per due già imbrachi dalla partenza di Fiumicino come Juan e Barnard Burdisso. Li stende con facilità irrisoria, non ha fortuna.
Altintop 6,5 Non mi è dispiaciuto, seppure non è Chierico o Renato Portaluppi. O forse il merito è proprio quello: poche moine.
Olic 5 Unica nota stonata nello Schuhplatter del maestro di danza Van Gaal. A Ranieri non resta che il salsa e merengue delle radio romane, sai come se balla, sta settimana…
Klose 6,5 Artiglia un pallone che poteva tranquillamente essere preda di un Julio Cesar ormai stufo.
Gomez 6 Si produce in un dribbling ripetuto con sassata finale che solo con la Roma te riesce, se ce provi con tutte le altre squadre dell’Universo sai che ride…
Pranjic sv Smette Lederhosen (pantaloni in cuoio) e Dirndl (abito con grembiule) a partita ormai finita, non ne valeva la pena.
Julio Sergio 7 Il voto compensa la papera in occasione del goal del raddoppio con i tre miracoli salvachiappe compiuti prima del goal di Muller. Ma soprattutto premia la mimica con cui, appena prima della battuta del calcio di punizione che avrebbe portato al raddoppio, rende a tutti noto che i compagni di squadra nun c’hanno manco voja de coprì er pallone e sistemà uno straccio de barriera, e che lui se sarebbe anche che quasi rotto un po’ li cojoni.
Rosi 6 Incoraggiamo questo ragazzo che si danna l’anima con tutti i limiti tecnici e tattici che può avere uno che esce dal settore giovanile italiano e che trova miracolosamente spazio tra un Kutuzov e un Burdisso (er fratello scemo o quello stronzo, fate voi) qualsiasi.
Cassetti 6 Fa quello che può, limitando Muller, Altintop e Lahm e cercando un paio di progressioni in avanti. Solo un favore, famme solo un favore: tajate i capelli. So' unti e pisciati prima de scende in campo, dopo ce potresti condì una cofana de cetrioli a insalata, ma poi te li magni tu, sia chiaro…
Juan 5 E’ rintronato. Lascia spazi enormi all’avversario diretto, forse confidando di arrivarci di tentacolo all’ultimo secondo e solo se strettamente necessario. Ecco, diteje che era strettamente necessario almeno tre o quattro volte, dalle parti sue.
Burdisso 4 Tre mesi de Inter e ha ripreso tutti i vecchi vizi con cui era sbarcato un anno fa a Fiumicino tra lo scetticismo generale. O è una specie de vendetta de Montezuma con cui Moratti vuole vendicare l’acquisto di Mancini Amantino, oppure stamo su Scherzi a Parte e fra un po’ sto giocatore si leva la maschera rivelandosi essere nientepopodimeno che il poco atletico Fantoni. Si perché il rendimento è quello…
De Rossi 4,5 Qualcuno, sfogliando l’album della memoria, ricorda un guerriero che come quinto di difesa era insuperabile e come supporto alla manovra suggeriva e finalizzava. Pare de esse nella saga de Guerre Stellari: forse prima ce hanno fatto vede come finisce, e adesso ce sta qualche puntata de prologo alla vicenda. Speriamo sia così, almeno un giorno lo rivedremo giocare come sa. Magari al Real Madrid, però…
Pizarro 4 Come lo pressi perde palla. Un solo sprazzo mette in porta un timido, nell’occasione, Borriello, che sciupa. Per il resto però, un tracollo completo. Anche lui ripreso dalla nostalgia per antichi vizi mai persi del tutto, come uno che ha smesso de fumà ma quanno passa davanti a un tabaccaro se ferma a guardà la vetrina…
Brighi 5,5 Cerca di tener botta sull’out di destra, ma insomma, alla sufficienza non ci arriva appieno.
Perrotta 4 Spompatissimo. A che serve uno così in campo? Possibile che il Simplicio di stagione non sia mejo? Famolo rifiatà un paio di mesi, ma anche di anni… ha dato, non ne ha più.
Totti 4,5 Colto dalla sindrome di Adriano, cela un indice di massa corporea al limite dell’obesità. Almeno così sembra quando tenta di allungare il passo. Non gli riesce nulla, nemmeno di navigare su Internet, figuramose de chattà un minimo con Borriello. Si infrange sulla fisicità teutonica della retroguardia tedesca e non può altro che naufragare definitivamente con il solito vaffanculo al guardialinee. Serata stortissima, ci può stare, speriamo non si ripeta tanto spesso, che il Capitano serve come il pane.
Borriello 5,5 Si batte solitario nella Pampa desolata cercando partner più o meno occasionali nel timido centrocampo della squadra. In questo errare ricorda un Ministro della Repubblica, non uno in particolare, uno dei tanti, che va a mignotte o trans sulla Salaria o altre consolari dell’amore. Il risultato è che una pattuglia di zelanti vigili urbani te fermano, te elevano contravvenzione e chiamano i giornalisti per sputtanarti sul giornale. Non solo non trombi, ma ti trombano, insomma. Ecco, più o meno l’ex fidanzato della Belen nazional popolare, mi ha fatto pensare a questa triste scenetta quotidiana. Con Butt e soci vestiti da pizzardoni.
Menez sv Entra troppo tardi, ma non dà certo l’impressione che avrebbe spaccato il mondo, eh…