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Benvenuti al Sud

Da Sorelleinpentola
Premetto che il film mi è piaciuto tantissimo.
Perchè viene girato a pochi km dalla casa dove sono cresciuta e dove in questo momento mi trovo, perchè realmente il Cilento è questo. Perchè l'ospitalità e la gioia di vivere è radicata in ogni anima che vive questi luoghi. Perchè realmente ci sono mamme che ti offrono per colazione una tazzona di latte e un panino imbottito perch'avit'cresce.
Perchè ci sono nonne che dalle 6 di mattina sono già in piedi per preparare la parmigiana, il sugo co' i pummarol'. Perchè realmente la mamma del sud è la mamma italiana. Protettiva in tutto e per tutto. Anche sul cibo.
E ci sono luoghi, profumi, odori che fanno sognare e dimenticare ù grigior' du nord.
Perchè qui c'è ancora chi crede che questi luoghi siano i più belli del mondo. E va bene così.
Perchè c'è chi crede che al nord fa fredd' e vait' coprì.
Perchè un'acqua sale con pomodorino e basilico diventa il più bel modo di stare assieme in riva al mare come attorno ad una tavola.
Si, la tavola. Qui al Sud è così. Tutto ruota attorno alla tavola. Come momento di gioia.Come momento di aggregazione autentico.
E cosa c'è di più bello che condividere il buon cibo con gli amici? A mio parer nulla.
Ho sempre creduto che il cibo avesse una strano potere: quello di far apparire le persone come realmente sono. E più passa il tempo e conosco le persone, più ne ho la certezza. 
Bisogna saper educare, saper comunicare, saper spiegare, far capire alle giovani generazione (e non solo) che il cibo è una forma d'amore e di rispetto.
Attorno ad una tavola si possono conoscere gli animi umani. E apprezzare, sorridere, assaporare, chiudere gli occhi e godere del buon cibo, aprire gli occhi e vivere l'atmosfera felice che una buona pietanza e una buona compagnia possono creare.
Benvenuti al Sud
C'è una frase del film che mi è rimasta dentro e condivido appieno: Chi viene a sud piange sempre due volte: quando arriva e quando se ne va.
Credetemi, è così. Il sud, nonostante i tanti problemi che non sto qui ad elencare, ha il potere di far dimenticare i problemi. Con un abbraccio, un sorriso, un bagno in acque cristalline, una pizza in piazza, un bicchiere di buon vino, un invito a casa del pescatore, una spaghettata sciuè sciuè, un tramolto in riva al mare. Con la sincera amicizia.
E questi valori, questa voglia di invitare, di condividere, di gioire attorno ad una tavola con gli amici me li sono portati al nord. E mia madre e mio padre prima di me.
E preparare le pastiere nel periodo di Pasqua per i vicini o i fichi ricoperti di cioccolata per Natale, diventa un piacere. Perchè tramandiamo, facciamo conoscere sapori non usuali in terre di panettoni, focacce e certosini. E piace, credetemi, piace.
Anche questo è uno splendido modo di unire l'Italia, fondere sapori, saperi e profumi.
Buona estate a tutti voi, ovunque voi siate...e alle prossime ricette.
Benvenuti al Sud
Una caraffa di percoche nel vino (droga mia e di mio padre) Benvenuti al Sud


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