Berlusconi cambia di nuovo versione: mediatori televisivi sempre esistiti ed indispensabili, a belpietro a mattino 5 disse che i mediatori non esistevano

Creato il 05 maggio 2011 da Madyur

“Non mi sono mai occupato dell’acquisto dei diritti televisivi” disse Berlusconi il 28 marzo , rispondendo al “grande” giornalista Belpietro , in diretta telefonica a Mattino 5. Un concetto contro le accuse formulate contro di lui nei processi milanesi di Mediaset e Mediatrade. Anzi Secondo Berlusconi nel 1994 lui si allontanò dalle sue aziende.

“E non me ne ero occupato anche prima – aggiunge – perché i diritti televisivi venivano acquistati da una sezione di Mediaset che aveva dei manager che passavano agli uffici acquisti le loro richieste per comprare film sul mercato americano. Compravano tutto direttamente , tranne nella Paramount dove c’era questo intermediario ( Agrama ndb)”

Davanti al gup Vicidomini , Berlusconi a sorpresa ( ?) ha cambiato strategia . In aula , e non in uno studio tv, ha fornito la sua versione. Ed è una versione diversa a quella pilotata con Belpietro. Durante il dibattimento Berlusconi chiede di parlare , come lo consente il codice , e lui dichiara di conoscere bene la materia , molto diversamente rispetto a quello detto a Mattino 5. Conosce i protagonisti e i meccanismi di questo mercato. “la figura dei mediatori con le major americane per l’acquisto dei diritti televisivi è indispensabile ed è sempre esistita”.

Il Presidente del Consiglio è accusato di aver gonfiato appositamente il costo dei format televisivi , versando all’estero , su conti di Agrama , cifre decisamente fuori mercato rispetto al prodotto acquistato. Un’operazione che avrebbe consentito a Berlusconi di riottenere dallo stesso Agrama una fetta di quel denaro sottraendolo al fisco e agli utili della Mediaset.


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