Bis-cottoni friabili alla farina di carrube con arachidi e nocciole

Mentre aspetto che il mio stomaco si decida a rimettersi in forma, io ho già ritrovato gran parte delle mie solite energie e sto tornando poco a poco alla vita di sempre. Devo ancora fare i conti con i batteri che aleggiano allegramente nell'aria ed evitare luoghi affollati o con persone ammalate, ma per il resto mi sto riappropriando della mia vita! Si prospetta un fine settimana casalingo, al calduccio e con poco dispendio di energie (si, ci credete che ne sarò capace??), ma non mi lamento..almeno la febbre l'ho scacciata in via del tutto definita o almeno a tempo indeterminato (si spera!).Tanto per rendervi l'inizio del weekend un po' più dolce del solito, vi concedo un'altro biscotto-esperimento, dal gusto davvero particolare, che conquista fin dal primo morso!

Giuro che questi sono gli ultimi...ok, mai fare promesse che non si riescono a mantenere..ma ogni volta che sforno l'ennesima teglia di biscotti mi dico la stessa cosa, però non so resistere nel provare sapori e consistenze diverse! Questo è decisamente il periodo dell'anno che ogni giorno nascono nuove idee per prototipi-biscotti da regalare che mi accompagneranno negli anni a venire..

Per chi non lo sapesse..La farina di carrube si ottiene macinando finemente i semi dei baccelli che nascono spontanei sull'albero sempreverde Carrubo. Il sapore è simile a quello del cacao e per questo viene utilizzato come degno sostituto in preparazioni dolci, nel latte caldo o come addensante per creme e vellutate, in quanto contiene una percentuale di pectina. Ha inoltre meno grassi e non contiene caffeina, rendendolo idoneo anche ai bambini. Ha proprietà antiossidanti, riduce il colesterolo e prolunga il senso di sazietà. Contiene anche calcio e ferro in considerevoli quantità. Un prodotto da provare del tutto naturale per fare un pieno di benessere e salute senza rinunciare al gusto!Si trova facilmente nei negozi di alimentari bio.
Dosi x una teglia di biscotti:

250 g di farina di tipo 1 macinata a pietra (o farina 0)50 g di farina di carrube100 g di zucchero di canna grezzo70 g di arachidi (peso al netto degli scarti)40 g di nocciole60 g di Rum*1 uovo piccolo1/2 bustina di lievito per dolci (circa 7g)50-60 g di olio di mais bio a pressione*Può essere sostituito con altro liquore o vino bianco secco.Tostare la frutta secca in un padellino antiaderente e togliere la pellicina dalle nocciole. Setacciare la farina con il lievito e la carrube. Montare l'uovo con lo zucchero e il Rum poi aggiungere la farina tutta insieme. Impastare bene ed incorporare la frutta secca (a piacere tritarla grossolanamente, io l'ho fatto solo per le nocciole perché erano piuttosto grandi). Aggiungere a filo l'olio e fermarsi appena l'impasto diventa compatto e ben lavorabile (ne potrebbe servire anche meno, dipende dal grado di assorbimento della farina).Formare tre panetti lunghi e regolari.

Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 30-35 minuti.

Sfornare subito e tagliare in sezioni da circa 2 cm.

Riposizionare dal lato tagliato sulla teglia rivestita di carta da forno e rimettere in forno per circa 8-10 minuti. Poi girare dall'altro lato e proseguire la cottura per altri 5 minuti.

Sfornare e far completamente raffreddare su una gratella.
Da caldi saranno moto fragili, quindi consiglio di non toccarli troppo per evitare di romperli. Una volta freddi raggiungeranno la giusta consistenza solida mantenendosi molto friabili.Questi biscotti sono il paradiso in terra, l'odore che emanano fa impazzire e il sapore fa svenire di piacere!
L'arachide e la nocciola creano un mix di sapori gradevolissimo che con il gusto della carrube si sposa divinamente.L'abbinamento insolito degli ingredienti, li rende unici nel loro genere e li mettono nella mia personale hit-parade dei regali goderecci da donare a Natale..e non solo!