Un “Dolcepensiero”: vorrei prendere in mano il telefono e avere la forza di chiamare ma a volte è molto difficile trovare le parole anche solo per un saluto ad un’amica, se poi hai tante parole che ti passano per la testa – parole di sostegno, di affetto e di conforto – è ancor più difficile. Le situazioni e i momenti difficili che ci riserva la vita a volte sono muri troppo alti anche per chi come me a sempre qualcosa da dire; e sono proprio questi momenti che ti fanno riflettere e che ti fanno aspettare ed entra così in gioco la delicatezza dei sentimenti che potrebbe anche sembrare freddezza… ma non è così! A volte però sono i piccoli gesti che puoi far arrivare senza troppo disturbo: un biscotto diventa così un gesto ricco di affetto, di tenerezza e un biglietto che li accompagna può divenire quella telefonata che non riesci a fare… Qualsiasi sia la forma di amicizia, qualsiasi siano le parole che usi l’importante è credere di far piacere e di regalare un momento di inaspettata dolcezza. Sono i biscotti in foto che ho realizzato con una cara amica per un’altra cara amica, il filo conduttore di tutte queste sensazioni. Un semplice biglietto con semplici parole hanno potuto portare il mio affetto senza un disturbo troppo invadente in un momento difficile e particolare. E con la tristezza nel cuore ma anche con tanta speranza spero che la mia amica possa guarire presto…
La ricetta di questi biscotti è della mitica Benedetta Parodi: sono sincera non sono pazza di lei ma trovo che le sue ricette sono fattibili e molto versatili. In perfetta sintonia con le donne moderne di oggi, versioni con ingredienti di facile reperibilità e sempre presenti nel frigo. Ne sono la prova proprio questi biscotti che rimangono fragranti e dolcissimi anche dopo qualche giorno se conservati in una scatola di latta.
INGREDIENTI
200 grammi di zucchero
200 grammi di burro
1 uovo + 1 tuorlo
450 grammi di farina
100 grammi di fecola
40 ml di panna
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino di lievito
sale un pizzico
PREPARAZIONE
Impastare nella planetaria lo zucchero con il burro, poi unire uovo e tuorlo e azionare nuovamente. Aggiungere farina, fecola, semini della bacca di vaniglia, lievito, un pizzico di sale e la panna e azionare ancora. Formatasi la palla, avvolgerla con pellicola trasparente e riporre in frigo a solidificare per almeno 30 minuti. Stendere l’impasto e ritagliarlo con le formine a piacere. Cuocere in forno statico a 180°C per circa 10 minuti.
Dall’archivio di Dolcipensieri:
RIS E ERBORIN ovvero LA MINESTRA DI RISO E PREZZEMOLO
RISOTTINO MANTECATO AL NERO D’AVOLA