Bonino e idee

La coerenza non è un valore assoluto, ma fare la cosa giusta al momento giusto, forse sì, tuttavia non sempre ci si riesce. Emma Bonino, oggi c’è riuscita. Il Ministro degli Esteri e papabile e preferita dagl’Italiani candidata donna alla Presidenza della Repubblica, ha detto che le violenze dei pubblici ufficiali sono inaccettabili, ma in Turchia, in Iraq e Afghanistan invece erano missioni di pace per esportare democrazia e vi avranno partecipato pure molte donne soldato, quindi… niente: concentriamoci su altro. Dal 6 al 9 giugno, a Firenze, il quotidiano fondato da Scalfari chiama a raccolta le forze migliori e responsabili del paese, ottimo! Tutto è pronto, e tutti gl’intellettuali di sinistra abbonati a Mediaset Premium, sono ingarriti come dei puma, c’è “La Repubblica delle idee … per compiacere Berlusconi”. Ma è tempo perso: basta regalargli un perizoma, un po’ di latex e un paio di cazzuti editoriali contro la Boccassini che rettifichino quelli scritti nel 2011. Lui è contento con poco, così quando lo eleggeranno Presidente della Repubblica con il televoto sarà riconoscente.