Tra una foto di street style e l’altra fuori dalla sfilata di Gucci ne ho approfittato per andare alla presentazione di uno dei miei brand preferiti in assoluto: Borbonese. Era lì a due passi e la tentazione è stata ampiamente ricambiata dalla scoperta di una splendida collezione. Non avevo dubbi, ma scriverlo è sempre meglio.
Prima di tutto una considerazione sulla scelta molto particolare di dedicare la collezione ad una donna “fuori dagli schemi” come Amelia Earhart, aviatrice statunitense (1897-1937). Soprannominata Lady Lindy, fu la vera pioniera del volo in solitaria: la prima donna a trasvolare sull’Atlantico dopo Lindbergh e la prima persona ad attraversare il Pacifico, nel 1932.
Il suo carattere rivoluzionario ed indipendente, incredibilmente contemporaneo, è fonte di ispirazione per un mondo di borse costruite intorno all’idea del viaggio, dello spostarsi con facilità e versatilità, dei voli che ognuno può fare dentro se stesso.
La donna Borbonese è sempre incredibilmente chic pur avendo a disposizione una serie di borse capienti e comode, adatte alla vita di tutti i giorni, al viaggio, alla frenesia di conciliare un lavoro con famiglia e magari figli. Non mancano, certo, anche pochette e clutch da sera, ma quelle sono un vero lusso da concedersi con parsimonia, perché ciò su cui è giusto puntare sono accessori che permettano di creare un look urban chic, con tagli semplici e pulizia delle linee. Per riprendere il tema della dedica alla Earhart troviamo sulle borse dettagli che richiamano all’estetica delle divise da aviatore con un tocco di sapore militare: il tutto è stato tradotto con il segno della “V” o chevron, ricorrente nella costruzione delle borse, nella loro forma, nei dettagli a punta delle maniglie, nel disegno dei metalli e nello schema compositivo delle lavorazioni patchwork e dei ricami. I materiali utilizzati, come da tradizione Borbonese, sono morbidi e sensuali, la novità è rappresentata dalla palette colori, che si ispira a quella del make up, con tonalità come il Grigio Perla, il Blush e il Lampone che si vanno ad aggiungere ai più tradizionali nero e cuoio.
In definitiva la mia personalissima opinione (forse un po’ viziata dal fatto di essere un’amante di Borbonese fin da tempi immemori, l’unica forse che ne scelse una, la prima, tra i regali del diciottesimo compleanno): quella per il prossimo autunno inverno è una collezione da un lato sofisticata, dall’altro easy wear. Ogni borsa, pur essendo preziosissima, è adatta alla vita di tutti i giorni, è comoda, è funzionale, è indistruttibile, è di prima qualità, è un passe-par-tout, è qualcosa di intramontabile che ogni donna non si pentirà mai di avere nell’armadio. L’iconico “occhio di pernice” della maison si reinventa seguendo trend e colori nuovi, mantenendo quella tradizione di base che rende Borbonese uno dei brand di luxury accessories più amati in Italia e all’estero.