Brancaleone: ucciso in agguato a Ferruzzano Domenico Rodà foto la Gazetta del Sud
Ferruzzano, ucciso nella sera un uomo, un bracciante agricolo, Domenico Roda‘, 48 anni.
Domenico Rodà era un sorvegliato speciale di Polizia, un uomo con precedenti,ritenuto, sembra, vicinovincoli di parentela alla cosca di ‘ndrangheta Talia-Roda‘. Il fratello, Alessandro Rodà, ,secondo gli investigatori, sarebbe un elemento di spicco della cosca. La vittima stava tornando a casa, a Brancaleone, a bordo della sua Ape quando qualcuno gli ha sparato sette colpi di fucile caricato a pallettoni.
I legami dei Rodà sarebbero stati inseriti nel quadro investigativo da cui nascerà l’operazione “Terra chjiana”, in base al quale la Distrettuale Antimafia reggina aveva collocato la “famiglia” Talia-Rodà nella sfera di influenza dei Mollica-Morabito. L’operazione di polizia Terrà chjiana era nata a seguito delle morti di Giuseppe Talia, 26 anni, di Bruzzano, e ad Antonia Lugarà, 27 anni, di Ferruzzano ed in ultimo, il il 16 febbraio 2007, del muratore di Bruzzano Giuseppe Sculli, noto anche con “u pitaci”.