Chiaramente una underdog, come dicono gli americani. Ieri sera però, proprio gli Usa hanno rischiato fino all’ultimissimo secondo di essere sconfitti dalla nazionale brasiliana che ha sfiorato l’impresa di un soffio, candidandosi tra le out siders, quantomeno per una medaglia. Negli ultimi 5 minuti le due squadre sono apparse stanche e poco lucide, tanto che nel quarto periodo si sono segnati in totale 18 punti equamente distribuiti. Perfino “coach K” si è fidato poco della sua panchina lasciando in campo cinque giocatori per 30 o più minuti, addirittura 39 per Kevin Durant, autore per altro di una doppia doppia da 27 punti e 10 rimbalzi. Questi Stati Uniti quindi, un po’ come avevamo pronosticato, possono trovarsi in difficoltà nei finali di partita tirati, ed il Brasile dovrebbe anche mangiarsi le mani per le occasioni gettate al vento con Huertas e Barbosa negli ultimi secondi.
Ma parliamo di questa selezione verde-oro: pur priva del centro dei Nuggets Nene Hilario, e con Andy Varejao indisponibile a giocare in queste prime partite, hanno fatto sudare le proverbiali sette camice a Team Usa.
Dando un occhio al gruppo B, quello dove appunto sono impegnati Usa e Brasile, i sud americani sono sì al secondo posto, ma devono ancora giocare contro Slovenia e Croazia, avversarie dirette per il posto immediatamente dietro a Durant e soci. Per scoprire come andrà a finire dovremo aspettare dopodomani, questa sera infatti il girone B, come quello A, sono a riposo; sono quindi sei le gare in programma quest’oggi: su tutte spiccano Spagna-Lituania e Grecia-Turchia, ma sarà fondamentale per il passaggio del turno nel group C il match tra Cina e Portorico. Come sempre potete trovare tutto nella nostra pagina Tuchia 2010.
E per chi non avesse visto la partita, ecco gli HL di Usa-Brasile: