l futuro. La burocrazia ha preso il sopravvento sulla vita vissuta. Per eseguire una qualsiasi attività è necessario un modulo, un'autorizzazione, una serie di firme e contro firme. I burocrati sono al potere, occupano i posti più alti nella scala sociale, ma la maggior parte di loro sono inetti e timorosi di sbagliare. Nella loro lungimiranza non prendono decisioni e si rimettono alla buona volontà dei loro sottoposti. Uno di loro è Sam Lowry, umile impiegato del Ministero dell'Informazione, un uomo che si è adattato alla situazione, ma dentro di se vorrebbe ribellarsi. Nei suoi reconditi onirici ha frequenti sogni ad occhi aperti dove vede se stesso salvare una misteriosa fanciulla, indossando un'armatura alata. Uno dei pochi ancora capaci di sognare in un mondo grigio.La sua vita cambierà il giorno in cui gli verrà dato il compito di correggere un errore commesso dalla perfetta macchina burocratica. Per un errore di battitura viene arrestato Archibald Buttle al posto di Archibald Tuttle. L'arresto e l'interrogatorio porteranno alla morte dell'innocente e per rimediare verrà emesso un assegno di rimborso da consegnare alla famiglia. Qui Sam incontrerà la sua damigella in pericolo. La donna del suo sogno è reale e si chiama Jill. Lei, però, è sfuggente, nel senso che scappa e per rintracciarla dovrà accettare una promozione al Reparto recupero informazioni.Sulla strada per la ricerca del suo amore Sam avrà a che fare con il Tuttle originale, un vecchio amico che custodisce un oscuro segreto e con molti altri burocrati.Per anni ho aspettato ed anelato di vedere Brazil. Il film definito il "film fantascientifico per eccellenza", nei migliori 500 del mondo, nei migliori 80 film inglesi. Acclamato da tanti e portato in palmo di mani da molti.E' innegabili che il talento visionario di Terry Gilliam sia esplosivo e perforante. I suoi quadri narrativi ti entrano in testa e la sua visione burocratica del mondo rappresenta la realtà quasi senza renderle giustizia. Il modo di oggi è, forse, persino più burocratizzato di quello esasperato dal regista/sceneggiatore/scrittore del film. La produzione è mastodontica. I set creati, anche solo con i mascherini per la pellicola sono impressionati. Il ritmo, anzi i due ritmi lavorativi degli uffici burocratici sono resi al meglio e l'ambientazione è ridicolamente azzeccata.Il cast vanta attori di calibro, anche solo in ruolo di comparse. Robert De Niro, Ian Holm, Bob Hoskins ed il protagonista Jonathan Pryce sono solo i più noti. Con loro collaborano caratteristi inglesi dalle facce note e dai nomi un po' meno.La regia è citazionista, in modo opportuno, e visionaria. Il film sarà, dal 1985 in poi, fonte di spunto e saccheggio per autori e registi futuri. Tanto di quello che si vede in Brazil, inteso sia come atmosfere, sceneggiatura, trama, sarà base e germe per la nascita di altre pellicole che hanno fatto la storia del cinema.Il film non mi è piaciuto. L'ho trovato prolisso e lungo. Si sofferma troppo su fronzoli che non arricchiscono la trama, anziché sviscerare con maggiore sagacia diretta ciò che comporta l'eccesso di burocrazia. Persino la storia d'amore del protagonista è eccessiva ed a tratti inopportuna.Tanta attesa e tanta delusione. Sarà che mi aspettavo un film diverso e che troppe aspettative portano inevitabilmente ad un fallimento.Titolo originale Brazil Paese di produzione Gran Bretagna Anno 1985 Durata 132 min142 min (director's cut) Genere fantascienzaRegia Terry Gilliam Soggetto Terry Gilliam Sceneggiatura Terry Gilliam, Tom Stoppard, Charles McKeown Produttore Arnon Milchan Fotografia Roger Pratt Montaggio Julián Doyle Effetti speciali Ron Burton Musiche Michael Kamen, Kate Bush, Ray Cooper Scenografia Norman Garwood Interpreti e personaggi Jonathan Pryce: Sam LowryRobert De Niro: Archibald "Harry" TuttleKatherine Helmond: Ida LowryIan Holm: M. KurtzmannBob Hoskins: Spoor, tecnico del Central ServiceMichael Palin: Jack LintIan Richardson: Mr. WarrennPeter Vaughan: Mr. HelpmannKim Greist: Jill LaytonJim Broadbent: Dr. JaffeBarbara Hicks: Alma TerrainCharles McKeown: Harvey LimeJack Purvis: Dr. ChapmanDoppiatori italiani Mauro Gravina: Sam LowryPaolo Poiret: Archibald "Harry" TuttleSergio Fiorentini: M. KurtzmannRaffaele Uzzi: Spoor, tecnico del Central ServiceLuigi La Monica: Jack LintArturo Dominici: Mr. HelpmannRossella Izzo: Jill LaytonRenato Cortesi: Dr. JaffeSandro Iovino: Harvey LimePremi British Academy of Film and Television Arts 1985: migliore scenografia (Norman Garwood), migliori effetti speciali (George Gibbs e Richard Conway)Boston Society of Film Critics 1985: miglior attor non protagonista (Ian Holm)Los Angeles Film Critics Association Award 1985: miglior regista, miglior film, miglior sceneggiatura
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l futuro. La burocrazia ha preso il sopravvento sulla vita vissuta. Per eseguire una qualsiasi attività è necessario un modulo, un'autorizzazione, una serie di firme e contro firme. I burocrati sono al potere, occupano i posti più alti nella scala sociale, ma la maggior parte di loro sono inetti e timorosi di sbagliare. Nella loro lungimiranza non prendono decisioni e si rimettono alla buona volontà dei loro sottoposti. Uno di loro è Sam Lowry, umile impiegato del Ministero dell'Informazione, un uomo che si è adattato alla situazione, ma dentro di se vorrebbe ribellarsi. Nei suoi reconditi onirici ha frequenti sogni ad occhi aperti dove vede se stesso salvare una misteriosa fanciulla, indossando un'armatura alata. Uno dei pochi ancora capaci di sognare in un mondo grigio.La sua vita cambierà il giorno in cui gli verrà dato il compito di correggere un errore commesso dalla perfetta macchina burocratica. Per un errore di battitura viene arrestato Archibald Buttle al posto di Archibald Tuttle. L'arresto e l'interrogatorio porteranno alla morte dell'innocente e per rimediare verrà emesso un assegno di rimborso da consegnare alla famiglia. Qui Sam incontrerà la sua damigella in pericolo. La donna del suo sogno è reale e si chiama Jill. Lei, però, è sfuggente, nel senso che scappa e per rintracciarla dovrà accettare una promozione al Reparto recupero informazioni.Sulla strada per la ricerca del suo amore Sam avrà a che fare con il Tuttle originale, un vecchio amico che custodisce un oscuro segreto e con molti altri burocrati.Per anni ho aspettato ed anelato di vedere Brazil. Il film definito il "film fantascientifico per eccellenza", nei migliori 500 del mondo, nei migliori 80 film inglesi. Acclamato da tanti e portato in palmo di mani da molti.E' innegabili che il talento visionario di Terry Gilliam sia esplosivo e perforante. I suoi quadri narrativi ti entrano in testa e la sua visione burocratica del mondo rappresenta la realtà quasi senza renderle giustizia. Il modo di oggi è, forse, persino più burocratizzato di quello esasperato dal regista/sceneggiatore/scrittore del film. La produzione è mastodontica. I set creati, anche solo con i mascherini per la pellicola sono impressionati. Il ritmo, anzi i due ritmi lavorativi degli uffici burocratici sono resi al meglio e l'ambientazione è ridicolamente azzeccata.Il cast vanta attori di calibro, anche solo in ruolo di comparse. Robert De Niro, Ian Holm, Bob Hoskins ed il protagonista Jonathan Pryce sono solo i più noti. Con loro collaborano caratteristi inglesi dalle facce note e dai nomi un po' meno.La regia è citazionista, in modo opportuno, e visionaria. Il film sarà, dal 1985 in poi, fonte di spunto e saccheggio per autori e registi futuri. Tanto di quello che si vede in Brazil, inteso sia come atmosfere, sceneggiatura, trama, sarà base e germe per la nascita di altre pellicole che hanno fatto la storia del cinema.Il film non mi è piaciuto. L'ho trovato prolisso e lungo. Si sofferma troppo su fronzoli che non arricchiscono la trama, anziché sviscerare con maggiore sagacia diretta ciò che comporta l'eccesso di burocrazia. Persino la storia d'amore del protagonista è eccessiva ed a tratti inopportuna.Tanta attesa e tanta delusione. Sarà che mi aspettavo un film diverso e che troppe aspettative portano inevitabilmente ad un fallimento.Titolo originale Brazil Paese di produzione Gran Bretagna Anno 1985 Durata 132 min142 min (director's cut) Genere fantascienzaRegia Terry Gilliam Soggetto Terry Gilliam Sceneggiatura Terry Gilliam, Tom Stoppard, Charles McKeown Produttore Arnon Milchan Fotografia Roger Pratt Montaggio Julián Doyle Effetti speciali Ron Burton Musiche Michael Kamen, Kate Bush, Ray Cooper Scenografia Norman Garwood Interpreti e personaggi Jonathan Pryce: Sam LowryRobert De Niro: Archibald "Harry" TuttleKatherine Helmond: Ida LowryIan Holm: M. KurtzmannBob Hoskins: Spoor, tecnico del Central ServiceMichael Palin: Jack LintIan Richardson: Mr. WarrennPeter Vaughan: Mr. HelpmannKim Greist: Jill LaytonJim Broadbent: Dr. JaffeBarbara Hicks: Alma TerrainCharles McKeown: Harvey LimeJack Purvis: Dr. ChapmanDoppiatori italiani Mauro Gravina: Sam LowryPaolo Poiret: Archibald "Harry" TuttleSergio Fiorentini: M. KurtzmannRaffaele Uzzi: Spoor, tecnico del Central ServiceLuigi La Monica: Jack LintArturo Dominici: Mr. HelpmannRossella Izzo: Jill LaytonRenato Cortesi: Dr. JaffeSandro Iovino: Harvey LimePremi British Academy of Film and Television Arts 1985: migliore scenografia (Norman Garwood), migliori effetti speciali (George Gibbs e Richard Conway)Boston Society of Film Critics 1985: miglior attor non protagonista (Ian Holm)Los Angeles Film Critics Association Award 1985: miglior regista, miglior film, miglior sceneggiatura
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