Brooklyn Nine Nine, come dice il titolo stesso, è ambientato in una stazione di polizia del 99esimo distretto di Brooklyn. Qui lavora Jake Peralta, un giovane detective testardo ma con un forte senso dell'umorismo, insieme a una squadra di detective che definire particolare è riduttivo. C'è la scontrosa e chiusa in se stessa Rosa, la precisa e ligia al dove Marquez, il dolce ma buffo Doyle. A capo del dipartimento vi è Ray Holt, criptico ma dal cuore dolce. Ogni episodio si focalizza su un caso specifico che la squadra deve seguire, non riunciando comunque a tessere una trama comune a tutta la stagione.
Brooklyn Nine Nine ha debuttato a Settembre in America, raggiungendo 6 milioni di spettatori, un risultato dignitoso ma non certo impressionante. La serie ha comunque conquistato la critica, vincendo il Golden Globe come Miglior Serie Comedy, sconfiggendo serie storiche come Modern Family o Big Bang Theory. A vincere come Miglior Attore è stato anche il protagonista della serie, Andy Samberg, che indubbiamente con la sua performance esilarante contribuisce all'efficacia della serie.
Brooklyn Nine Nine ha infatti come punto di forza, banalmente, i personaggi, tutti splendidamente caratterizzati, ognuno con le sue
particolari ed esilaranti stranezze. Un cast di ottimo livello contribuisce a rendere "vivi" sullo schermo quei personaggi così ben scritti, dove troviamo oltre il già citato Andy Samberg anche Andre Braugher( Homicide), Terry Crews (Tutti odiano Chris) e Melissa Fumero ( Una vita da vivere)Dan Gor e Micheal Schur( Parks And Recreations), creatori e sceneggiatori della serie, giocano inoltre abilmente sugli stereotipi del genere poliziesco, stravolgendoli, seguendo l'esempio dei film della Scuola di Polizia il classico Blues Brothers, con esiti veramente divertenti e ben riusciti.
Brooklyn Nine Nine è sicuramente una sorpresa nel palinsesto delle comedy Americane, originale, divertente e ben recitato.
In Italia è ancora inedita.
Jacopo Mascolini
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