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Btp-day, scambi record raddoppiati nella giornata istituita per comprare Titoli di Stato senza commissioni bancarie. Prossimo appuntamento 12 dicembre

Da Mrinvest

Btp-day, scambi record raddoppiati nella giornata istituita per comprare Titoli di Stato senza commissioni bancarie. Prossimo appuntamento 12 dicembreE’ andata molto bene, oltre le previsioni. Il Btp-day del 28 novembre scorso, la giornata istituita dall’Abi (Associazione bancaria italiana), si è rivelato un grosso successo presso i risparmiatori e le imprese italiane (esclusi gli investitori istituzionali), i quali hanno comprato Bot e Btp, senza pagare commissioni bancarie, determinando così scambi raddoppiati rispetto alle normali contrattazioni.
Il Mot, il Mercato dei titoli di Stato e delle obbligazioni, ha registrato il record storico degli scambi in una singola giornata con circa 87mila contratti per un controvalore di circa 2 miliardi e 800 milioni di euro. Di questi, 81mila contratti e 2.600 milioni di euro sono stati scambiati sui titoli di Stato. Gli acquisti si sono concentrati soprattutto sui Bot con scadenza 31 maggio 2012 e sui Btp scadenti agosto 2013. A tutto questo si è aggiunta una seduta di Borsa scoppiettante con gli indici europei in forte ascesa (Milano ha registrato un aumento del 4,6%).

Gli acquisti hanno riguardato i titoli in circolazione, quelli trattati sul

“mercato secondario”, mentre il prossimo appuntamento del Btp-day del 12 dicembre prossimo sarà in occasione dell’asta dei Bot ad un anno.
E’ stata dunque, un’attestazione di fiducia che gli italiani hanno dimostrato verso lo Stato. Un evento positivo che non vuol dire che i problemi sono di soluzione immediata, ma significa che i risparmiatori hanno capito che tutti insieme possiamo farcela, e hanno anche capito che rendimenti del 7%, e per giunta senza pagare commissioni, in questo momento rappresentano una opportunità da cogliere.

Tutto è nato lo scorso 4 novembre, quando Giuliano Melani, responsabile di una società di leasing, lanciò un appello da una pagina acquistata su un quotidiano, invitando gli italiani a comprare titoli di Stato. L’iniziativa è divenuta una mobilitazione nazionale, alla quale hanno aderito, tramite l’Abi, quasi tute le banche. Non fare pagare le commissioni bancarie sulle operazioni di acquisto e le favorevoli condizioni di mercato, con tassi eccezionali, sono stati un cocktail allettante per i risparmiatori, che hanno dato anche un segnale forte di impegno come dimostrazione di fiducia verso il proprio Paese.
Il secondo Btp-day del 12 dicembre sarà una ulteriore opportunità per sottoscrivere titoli di Stato a condizioni irripetibili e per sostenere il debito pubblico italiano.

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By Blogsdna

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