Buccia di Banana/Visti a Pitti

Quest’anno ho fatto come le fashion blogger quelle serie. Ovvero mi sono appostata (ma solo per qualche decina di minuti, di più la mia vista non regge) assieme alle altre fuori dalla Fortezza da Basso a catturare gli “outfit” dei passanti. E’ un gioco che funziona da diversi anni: come arrivi in zona fiera, schiere di umani armati di fotocamera fanno la caccia al look più intrigante, al dettaglio più cool, al personaggio del momento. Dopotutto, Pitti da un po’ è diventata la passerella di personaggi variopinti che vanno lì solo per farsi guardare, più che per guardare. Evoluzione…o involuzione del sistema? Il quesito rimarrà, ahimè, irrisolto. Nel frattempo, questa è una selezione di quello che si è palesato davanti ai miei occhi nell’arco di mezz’ora (figurati se ci rimanevo qualche ora in più)! ;)

Gli hipster, purtroppo, non si sono ancora estinti. Ma stanno mutando leggermente i loro usi e costumi. Pare che il capo saldo della stagione siano ancora questi bermudini attillati (che a me fanno quasi più paura dei meggings). Perchè non indossare poi una bella camicia da boscaiolo con solo 36° all’ombra?!? O venire al Pitti vestito da matrimonio?!? #dubbisenzarisposta

Le fantasie imperversano. Stampati di tutti i generi affollano gli stand…e non solo! Ma non sono i pantaloni fiorati di quest’uomo a infastidirmi, e nemmeno quelle righe verticali ancora presenti negli armadi delle donne, bensì tutte queste caviglie scoperte senza motivo. Dichiaro ufficialmente aperta la #lottaalpantaloneconl’acquaincasa

La signora ha vinto il premio “genio del male 2014” e “sudata dell’anno“. No, non vi fermate a guardare la perticona bionda con il pantapalazzo. Andate oltre, dove quell’altra bionda ha pensato bene di sovraccaricare il suo look aggiungendo una bella gonna-kilt sopra a jeans e camicia a maniche lunghe (ripeto, c’erano circa 36° all’ombra). #cosanonsifaperesserenotati

La coppia del “bon ton” non poteva non essere ripresa. Distinti dalla massa per gusto, raffinatezza e soprattutto per la sintonia cromatica con la quale si sono abbinati tra di loro. Compreso il verde ramarro che si ripete tra bermuda e mocassino (moio)! Se li separi non hanno più senso di esistere. Li avrei visti meglio passeggiare sul lungomare viareggino piuttosto che dentro al Pitti…#magaricisonofinitipercaso

Eccole lì, le colleghe orientali vicine di banco, pronte a scattare a più non posso. Delicate e mimetizzate con l’ambiente, armate di deliziosi occhiali specchiati e abitini fluttuanti usciti freschi freschi dall’ultima collezione di Bershka, non si sono lasciate sfuggire niente. O forse sì…le scarpe, hanno dimenticato di levarsi questi orripilanti sandali anni 90 e sostituirli con qualcosa di più attuale. #lostroncacavigliaètornato

Non ho potuto fare a meno di guardare le scarpe! Chi mi segue lo sa che ho una fissazione per la calzatura e più in particolare per certi abbinamenti. Ecco, questi proto-carri armati dal sapore ortopedico non li tollero minimamente! Ed invece sembrano essere davvero la nuova frontiera della scarpademmerda! ;) Con il catenaccio d’oro poi raggiungono l’apice della grezzaggine. #sisalvichipuò

Lo so, sono pallosa e ripetitiva, ma la scarpa da running mettetevela per correre. #noncelapossofare

E le borchie, ormai, sono antiche. Non puoi fare il modaiolo con la maxi-bag e poi metterti ancora le scarpe di pelle borchiate. #lottaperlasobrietà

L’altra mia vicina era un’orientale timida, muta e discreta, che si è divertita a fare foto di soppiatto con il telefonino. Era anche vestita bene…ma anche lei ha peccato sulle scarpe: la sneakers-centrino mi abbatte psicologicamente. Ho dovuto abbandonare la mia postazione, troppo fastidio. #ilcentrinono

Ecco, quando poi ho visto arrivare il Santone travestito da Prete (con tanto di schiera di seguaci al seguito) ho deciso che era il momento di lasciare la curva, perchè dopo cotanto stile, non avrei potuto vedere di meglio. Il guru stempiato dei fashion blogger si è presentato come il Salvatore ai suoi discepoli, con quest’aura candida e impeccabile, lo smanicato a rendere onore a quel braccetto che sembra quello di un bambino di 10 anni, il collo alto a proteggerlo da eventuali mal di gola all’arrembaggio ed il tremendissimo mocassino da suora senza calzino. Fiero, altezzoso e convinto di essere davvero figo. #nonsismettemaidiimparare

E dopo questo…temo non ci sia da aggiungere altro! ;) Buon lunedì…