Buon compleanno italia !

Finalmente risolto alcuni problemi con la connessione ADSL, posso ritornare a postare qualcosina. Avrei voluto inserire anche un pensiero in occasione del'8 marzo, ma non mi è stato possibile, pazienza, passiamo oltre e, siccome siamo ormai arrivati al 17 marzo, non sarebbe male listare il blog con il tricolore. Sarà l'età che avanza (la mia non quella della Nazione!) ma quest'anno, dopo la riscoperta dell'8 marzo come valore da riaffermare, oggi mi sento di festeggiare anche l'unità d'Italia, probabilmente perchè mi rendo conto che quello che davamo per scontato, è in pericolo. Negli ultimi anni avevamo trasformato la festa della donna solo in un'occasione commerciale per ristoratori, spogliarellisti, fiorai... perdendo completamente di vista, o illudendoci di averli risolti, i problemi che ancora abbiamo come trenta anni fa e che le vicende di questi mesi, ci hanno ricordato. Per quanto riguarda l'unità d'Italia, sono convinta da sempre che per apprezzare quello che abbiamo non si debba dimenticare il passato. Noi siamo una generazione fortunata, l'unica che non ha conosciuto la guerra, che non ha dovuto lottare per l'indipendenza e libertà e forse anche per questo insieme all'idea di patriottismo = fascismo,  ha dato per superato quei valori, che per anni hanno accompagnato intere generazioni. Oggi, però, ci stiamo accorgendo che qualcosa scricchiola,  non tutti si sentono di festeggiare il 150°anniversario, si cerca di cambiare la Costituzione, spina dorsale del nostro essere italiani e ci sentiamo, allora, di scendere in piazza per affermare che ci riconosciamo da nord a sud, in quella costituzione e ci sentiamo di festeggiare riversandoci per strade e piazze nelle numerose notti bianche organizzate un pò ovunque, portando il nostro tricolore, facendolo sventolare su balconi e finestre o.... trionfare sulla tavola, con l'augurio di sentirci orgogliosamente italiani non solo quando vinciamo la coppa del mondo. Il miglior modo di apprezzare quello che abbiamo è sapere come eravamo, cosa significava vivere frammentati a tutto vantaggio degli Stati europei e del Vaticano, cosa ha significato vivere privi della libertà sotto la dittatura fascista e sotto l'occupazione nazista, se dimentichiamo queste cose, non saremo in grado di affrontare, con consapevolezza, il nostro futuro. In sintesi, guardiamo a ieri per apprezzare l'oggi e migliorare il domani.
Volendo dare anche al blog una verniciata di tricolore ma lavorando anche oggi, ho preparato velocemente un contorno classico italiano "la caprese" buona, fresca , velocissima e... verde, bianca ,rossa!