Bye bye firenze

Bye Bye Firenze

I cinque giorni che ho trascorso a Firenze per seguire Pitti sono stati meravigliosi. Ogni cosa è arte, la moda si trasforma in arte. A partire dalla performance di Tilda Swinton, che vi racconterò, fino alle sfilate di cui vi ho già parlato.  Una grande manifestazione, dunque, i numeri parlano chiaro: questa edizione ha raggiunto i 24.000 compratori, in aumento del 15% rispetto alla precedente edizione invernale, con 35.000 presenze.«Un clima fantastico e non solo in termini meteorologici - commenta Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine - un’edizione più che incoraggiante di Pitti Uomo, un’ottima partenza di stagione che porta con sé grande fiducia e ottimismo. Una crescita nelle presenze che non riguarda solo il fronte estero, ma anche – e aggiungo con soddisfazione – il nostro paese, e questo non può che farci che piacere».

Bye Bye Firenze, si parte per Milano

Si ritorna dunque a casa. Per disfare le valigie e preparare quelle nuove. Oggi sarò a Milano per seguire  un bellissimo evento, poi Venezia e di nuovo a casa. Per quanto riguarda questo look sono partita da una borsa dedicata a Giuseppe De Nittis, straordinario pittore italiano ma vissuto a Parigi, che ci ha regalato numerose istantanee della Parigi mondana ed elegante di fine ottocento. L’ho comprata all’ultima mostra che  ho visitato a lui dedicata

FIRENZE

I was wearing

JANINE BAY FUR JACKET

HAND MADE COLLAR TORONTO SHOP

LOLA RAMONA SHOES

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