C’era una volta un piccolo cespuglio… Le avventure di Maiko e Chako nel paese del Gyokuro

13 gen 2013 @ 15:44

Per cominciare, dal Giappone, tè verde

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Caritutti, ero qui che davo una bella ripulita agli abbozzi di post che languono nel retrobottega, quando mi sono imbattuta in questo brevissimo “invito alla favola” di cui avevo perso memoria. Me lo appuntai nell’agosto del 2010; ve lo propongo adesso, che scaduto non è, e già che ci sono lo rileggo con voi, intiepidendo per l’occasione le ultime foglioline di Gyokuro che mi rimangono in dispensa. Alla vostra! :-)

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Siamo nella cittadina rurale di Kyotanabe, Kyoto.
I fiori sono sbocciati, salutano l’arrivo della primavera.
Maiko e suo nonno passeggiano, come di consueto, verso i non lontani campi di tè.

Comincia così questa tenera favoletta illustrata in cui si racconta della piccola Maiko, di un piccolo cespuglio di tè e della magia che sottende la nascita di ogni tè – in questo caso del Gyokuro, pregiato “tè d’ombra” giapponese. Potete continuarne la lettura qui.

Se poi vi sentite in vena di apprendimento e di “cartoni animati” (e perché mai non dovreste?! ;-)), sul medesimo sito trovate una simpaticissima quanto ben fatta raccolta di sei animazioni, ognuna dedicata ad un diverso aspetto del tè giapponese: la raccolta; la lavorazione (in questo episodio c’è addirittura il celebre tea master Yamashita trasformato in figurina per svelarci passo passo l’arte antica dell’impastatura manuale o temomi – tecnica a cui dedicai un post in passato); le differenze tra tipologie (tè “di sole”, tè “d’ombra” etc.); fino alla preparazione secondo i metodi tradizionali.

E non trascurate gli approfondimenti sottostanti ogni animazione, ricchi di foto e spiegazioni ulteriori: una piccola miniera d’informazioni di primissima mano!

Il tea master Yamashita mentre spiega la lavorazione manuale del tè giapponese alla piccola Chako e al micio Tee-Tee

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Forse non tutti sanno che…

Le preziose “creazioni” di quello stesso Mr Yamashita che appare in una delle animazioni (ma che in realtà è uomo di carne e ossa, eh) sono facilmente reperibili in Italia grazie alla solerzia di Acilia, che nella sua bottega ne propone ben due: lo sfolgorante Gyokuro Temomi, lavorato proprio secondo quello che è il procedimento illustrato nel cartone animato, e il non meno entusiasmante Gyokuro Jirushi, affidato a macchinari antichi sotto la supervisione di Yamashita.