Il bilancio di Cagliari Calcio Spa, al 30 giugno 2012, si è chiuso con un utile netto di € 2.508.267, mentre al 30 giugno 2011 si era registrata una perdita di € 1.807.384 Decisiva è stata la plusvalenza derivante dalla cessione di Matri alla Juventus. La cessione è avvenuta per un importo di € 15,5 milioni e la plusvalenza è stata di € 14.509.710. Nella seconda parte del 2010/11, Matri era stato ceduto in prestito, generando altri proventi.
Come scrivono gli stessi amministratori nella Relazione sulla Gestione, senza le plusvalenze relative alla cessione di Matri, Lazzari e Marchetti, la società cagliaritana avrebbe avuto grosse difficoltà a portare a termine la stagione. Le cessioni sono servite per sostenere gli oneri derivanti dalla problematica della sospensione dell’investimento del nuovo Stadio; a far fronte al pignoramento presso terzi subito dal Comune di Cagliari; a sopportare i ritardi nelle concessioni sulle sponsorizzazioni; a far fronte all’acquisto dei diritti di nuovi calciatori e a far fronte al pagamento degli stipendi. A fronte di tutto questo, le casse della Società sono state messe a dura prova. Infatti, le cessioni dei calciatori sono servite per l’ottenimento di un prestito bancario.
Stante il grosso problema dello stadio, per il futuro, non si può escludere del tutto la possibilità di altre cessioni di calciatori importanti.
Secondo gli amministratori, anche per il campionato di calcio di Serie A 2012/2013, l’obiettivo primario è il raggiungimento della salvezza.
L'analisi completa è disponibile sul blog "Appunti di Luca Marotta", all'articolo "Matri porta in utile il bilancio del Cagliari".
Di seguito i link per scaricare i documenti di bilancio:
Bilancio 2012: Relazione sulla Gestione
Bilancio 2012: Numeri
Bilancio 2012: Nota Integrativa