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Cake al pesto genovese

Da Lisbeth @minpeppex
Questo è stato il primo cake di cui abbia avuto la ricetta, il primo in assoluto che ho fatto e che in un attimo mi ha dischiuso tutto il meraviglioso mondo dei cake salé.
Cake al pesto genovese
Questo al pesto genovese in particolare, è molto insolito e indescrivibilmente buono, un successo assicurato che ha sempre incontrato il gradimento di chiunque l'abbia assaggiato. Se si ha la necessità di preparare qualcosa da servire come aperitivo, con questo cake si va sul sicuro, e infatti l'ho rifatto di recente per portarlo a casa di una persona, ed è stato spazzolato, tra decine di complimenti e apprezzamenti di stupore per l'inusuale accostamento di sapore.
Cake al pesto genovese
Come tutti i cake, è anche di facilissima e velocissima realizzazione. Inutile aggiungere che, se si ha pesto fatto in casa, è tutto di guadagnato.
  • 180 g di farina (io di farro integrale bio)
  • 1 bustina di lievito
  • 3 uova
  • 100 ml di latte (+ qualche altro cucchiaio se necessario)
  • 3 cucchiai di olio evo
  • 100 g di parmigiano grattugiato
  • 150 g di pesto genovese
  • 50 g di pinoli
  • sale e pepe nero al mulinello
Ungere e infarinare uno stampo da plumcake di lunghezza non superiore a 20 cm e preriscaldare il forno a 180° statico.
In una ciotola, setacciare la farina con la bustina di lievito.
In un'altra ciotola, battere con una frusta a mano le uova col latte, l'olio, il sale e il pepe.
Cake al pesto genovese
Mescolare gli ingredienti liquidi alla farina, quindi aggiungere anche il parmigiano, il pesto e i pinoli.
A questo punto verificare la densità dell'impasto. Se apparisse molto denso, diluire con un paio di cucchiaiate di latte, ma senza esagerare perché non dovrà essere neanche fluido (vedere più sopra la foto dell'impasto prima di andare in cottura).
Cake al pesto genovese
Versare nello stampo e cuocere per una quarantina di minuti, abbassando eventualmente la temperatura a 170° se colorisse troppo in fretta, e in ogni caso fare sempre la prova stecchino per testare la cottura.
Far stiepidire, quindi togliere dallo stampo e far raffreddare completamente su una gratella di raffreddamento.

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