È stato raggiunto un accordo a New York tra il sindaco di Roma Ignazio Marino e il presidente americano dell’As Roma James Pallotta sul progetto per il nuovo stadio della Roma. Presente anche l’assessore all’Urbanistica Giovanni Caudo.L’accordo prevede una diminuzione delle cubature rispetto al progetto iniziale. Cinquantaduemila posti a sedere, che potrebbero diventare 60mila in occasione di manifestazioni internazionali come la Champions League, un impianto costruito per il calcio e per i tifosi giallorossi con le tribune a ridosso del campo, attività commerciali e la Hall of fame. Questo sarà il nuovo stadio della Roma, che il prossimo 3 settembre dovrebbe ottenere il via libera da parte del Campidoglio e che la Roma conta di terminare per l’inizio del campionato 2016-2017.
Il “Roma Village”, dove sorgerà il nuovo stadio della AS Roma (calcioweb.eu)
Sorgerà a Tor di Valle a sud-ovest della città. Lo Stadio costerà circa 300 milioni di euro e sarà finanziato da privati.L’ispirazione è stata il Colosseo e la curva Sud sarà il punto simbolo dello stadio, al centro del progetto architettonico, progettata molto ripida e attaccata al campo, con l’obiettivo di incutere timore agli avversari. I giocatori faranno il loro ingresso in campo per il riscaldamento su una piattaforma idraulica.
Gli sponsor stranieri finanzieranno il progetto. Sarà uno stadio che nascerà con l’aiuto di tanti partner stranieri a cominciare dalla Nike che creerà un mega store allo stadio, con uno schermo gigante sulla facciata dove sorgerà una sorta di anfiteatro all’aperto per poter seguire le gare in trasferta della Roma o anche dei film. Accanto allo store sarà installato un maxischermo dove vedere le gare in trasferta di Totti e compagni. Verranno costruiti ristoranti, negozi, la Hall of Fame del club, dove passare il tempo prima e dopo la gara. Una sorta di Roma Village dove ci sarà anche il centro tecnico nel quale si allenerà la prima squadra, mentre le giovanili resteranno a Trigoria.
Il parere del sindaco di Roma, Ignazio Marino, e del presidente della Roma, James Pallotta. “Missione compiuta, lo stadio della Roma ha tutte le carte in regola per diventare una realtà” ha commentato con soddisfazione il sindaco Ignazio Marino al termine della riunione, stimando una previsione per la sua realizzazione: “Dovrebbe essere completato entro il 2017″. ”Era il nostro obiettivo e penso che l’abbiamo raggiunto”. Così il presidente della Roma James Pallotta al termine della riunione a New York.”Vogliamo creare il posto migliore al mondo e anche il sindaco capisce che è importante per la città. Gli architetti hanno fatto un lavoro incredibile e i prossimi due anni e mezzo saranno i più emozionanti della mia vita e cioè fino a quando non inaugureremo questo stadio. Totti sarà il primo a giocare in questo stadio? Certo anche se dovrò portarlo a spalla. Benatia resta? Non ho capito la domanda, oggi si parla solo dello stadio”
L’accordo raggiunto a New York prevede 50 milioni di investimenti in più: si passa infatti da 270 a 320 milioni. Si tratta di investimenti che riguardano opere pubbliche. L’obiettivo del primo cittadino e dell’assessore all’Urbanistica Giovanni Caudo era proprio quello di porre l’accento sulle opere pubbliche, considerate fondamentali per la realizzazione del progetto. A quanto si apprende anche l’As Roma ha riconosciuto l’importanza della realizzazione delle opere pubbliche per il progetto.
Le opere pubbliche che si realizzeranno saranno in particolare: la fermata della metro, l’adeguamento della via del Mare, uno svincolo sulla Roma-Fiumicino all’altezza di parco dei Medici, una serie di interventi come fognature e infrastrutture tecniche, il parco del Tevere, ovvero un’area verde riqualificata sul fiume. Sarà inoltre costruito un ponte pedonale, del costo tra i 7 e gli 8 milioni di euro, che collegherà la fermata Magliana della linea ferroviaria Orte-Fiumicino all’area dello Stadio. A fronte di un aumento dei servizi per la città c’è stata una diminuzione delle cubature del progetto che scenderanno dai 102.400 metri cubi ai 95mila. (ADNKRONOS)