Massimo Calearo, quello che Veltroni candidò come capolista Pd alla Camera e che un anno e mezzo fa cambiò casacca passando dalla parte del Cavaliere, ha rilasciato alcune dichiarazioni ‘interessanti’
«Dall’inizio dell’anno alla Camera sono andato solo tre volte, anche per motivi familiari. Rimango a casa a fare l’imprenditore, invece che andare a premere un pulsante. Non serve a niente. Anzi, credo che da questo momento fino alla fine della legislatura non ci andrò più».
«Fino a novembre mi sono divertito a fare il consulente di Berlusconi sul commercio estero, ora non servo più. È usurante andare alla Camera solo a premere un pulsante».
Dimissioni? No grazie
«Perché al posto mio entrerebbe uno del Pd molto di sinistra, un filo-castrista (Andrea Colasio, ndr). Con lo stipendio da parlamentare pago il mutuo della casa che ho comprato, 12mila euro al mese di mutuo. È una casa molto grande…».
«La mia Porsche è targata slovacca, l’ho comprata lì perché ho un’attività in quel paese con 250 dipendenti. È tutto perfettamente in regola. E poi in Slovacchia si possono scaricare tutte le spese per la vettura. In Italia no».
«Due gay che si baciano? Mi fa schifo, lo facciano a casa loro. Mi giro dall’altra parte. Io sono normale e mi piacciono le donne» I gay hanno altri gusti. Io io ho i miei, normali, e mi tengo i miei. La normalità è soggettiva, ma per me non sono normali».
12mila euro per premere un pulsante e pagarsi il mutuo della casa. Che schifo. Lui e chi lo ha candidato.
Su twitter potete trovare un po’ di commenti digitando due hashtag #Calearo e #veltroniscusatipercalearoù
L’ex segretario PD Walter Veltroni risponde piccato, sempre via twitter, alle critiche piovutegli nelle ultime ore.