“250 mila euro per aggiustare un processo”. Fanno tremare le parole del boss Antonio Iovine che in pillole rivela il sistema Gomorra.
Nell’ultimo interrogatorio depositato in procura O Ninno parla di un processo in appello a Napoli per duplice omicidio costato fior di quattrini per l’assoluzione.
A parlargliene sarebbe stato il suo legale, avvocato Michele Santonastaso, attualmente imputato per il processo “Bidognetti” a Napoli.
All’interno del Tribunale sarebbe presente una struttura capace di modificare le sentenze.
“Dinanzi ad assurde sentenze, mi sono chiesto spesso se fosse cialtroneria delle corti o complicità. Ora Antonio Iovine confessa: 250mila euro a sentenza” – scrive Roberto Saviano su Facebook – “se Iovine darà prove della compravendita dei giudici, si aprirà un nuovo capitolo fondamentale e trascurato: la giustizia comprata dal malaffare. Del resto, la potenza del capitalismo criminale non potrebbe esistere senza la complicità di una parte della giustizia”.