Relazionarsi attraverso un monitor è semplice! Un pc ed una chat creano una sorta di filtro, attraverso cui esprimere le proprie emozioni e se stessi, fornendo un'immagine che spesso non corrisponde alla realtà. Non hai di fronte una persona, che ti giudica per l'aspetto, il look o il modo in cui gesticoli e ti esprimi, quindi lo schermo è una sorta di scudo protettivo.
Non entro nel merito dei malintenzionati, cioè di chi usa le chat per irretire o raggirare...
Sempre più frequentemente oggi l'amore e i sentimenti corrono sul web. Spesso i social network vengono utilizzati per conoscere nuove persone e fare amicizia. Ma chi si nasconde dietro lo schermo? La persona che ti fa battere il cuore e con cui intavoli lunghe conversazioni in chat o telefoniche, corrisponde davvero al profilo di FaceBook?
Nev Shulman è la star di "Catfish: false identità", un format su Mtv nel quale Nev, in compagnia di un amico regista, gira in lungo e largo gli Stati Uniti, aiutando ragazzi/e ad incontrare i rispettivi partner, conosciuti nel web.
False identitàNev Shulman è stato egli stesso vittima di un raggiro. Dopo aver conversato per svariato tempo con la bionda sexy ed avvenente che vedete nella foto a sinistra, della quale si era innamorato, quando finalmente i tempi erano maturi per l'incontro, si è trovato di fronte alla quarantenne paffuta ed occhialuta che vedete a destra. Immaginate lo shock!
Da questa storia è nato un film di successo "Catfish", nel quale Nev è il protagonista e successivamente il format televisivo. "Catfish: false identità" va in onda il martedì su Mtv, alle 21:00 circa e dal 24 settembre potete seguirne la seconda edizione.
Ho seguito diverse puntate della prima stagione del programma e vi assicuro che è avvincente! Ho provato tenerezza per i ragazzi e le ragazze che hanno contattato Nev in cerca di aiuto. Nella maggior parte dei casi ho riscontrato una certa ingenuità nel rapporto col partner conosciuto in chat. In tutti gli episodi i protagonisti non si ponevano dubbi e non erano perplessi di fronte agli strani comportamenti dei partner virtuali. Spesso le relazioni virtuali duravano da anni, senza che ci fosse l' intenzione di trasformarle in qualcosa di reale.
Ho tifato per loro, nella speranza che non ricevessero sgradite sorprese e i partner fossero chi dicevano di essere. "Delusione", questo il minimo comune denominatore nella maggior parte dei casi. Uomini che si fingevano donne e viceversa, oppure uomini e donne che avevano falsi profili, con foto false (appartenenti a qualcun altro). In rari casi il partner corrispondeva alla foto sul profilo, ma con 50kg in più, oppure con una fedina penale non proprio immacolata.
Bonazzo SuperL'idea di un falso profilo non mi ha mai sfiorato il cervello, però come penso facciano tutti, ho scelto una foto gradevole, la migliore tra i miei scatti, per rappresentarmi.
Nonostante però io abbia scelto una foto decente per i social network, qualora un super bonazzo mi contattasse in privato, qualche domanda me la farei. Se il super bonazzo, alla mia richiesta insistente di altre foto, mi mandasse sempre le stesse, dove è in posa mezzo nudo e con uno sguardo ammiccante, anche in questo caso qualche ragionevole dubbio lo avrei. Inizio a marcare stretto il super bonazzo, lo voglio incontrare...e lui è sfuggente, prende tempo. Continuiamo con le interminabili conversazioni telefoniche, durante le quali dice di amarmi alla follia...ma stranamente posso sentirlo solo in determinate fasce orarie e mai nei fine settimana. Tutti questi indizi cosa vorranno dire? La risposta è una sola e dicono che sono talmente disperata da aggrapparmi a qualunque cosa, qualunque bugia (anche se detta male), purché mi renda momentaneamente felice.
Dura realtàNonostante tutte le sue ritrosie, arriva il tanto atteso momento dell'incontro....l'impatto con la "dura realtà" ha la medesima violenza di una martellata sulle gengive. Diciamoci la verità, per quanto possa essere sensuale una voce, per quanto possa essere brillante una persona al telefono, quando l'aspetto esteriore disattende le aspettative, c'è poco da fare, se non scappare a gambe levate.
Riflessione: Si può condividere la vita reale con qualcuno, senza conoscerlo mai fino in fondo.
Perché complicarsi la vita con le amicizie virtuali?
Aspetto le vostre considerazioni....