Ho sempre pensato che il vero compito della politica e dei politici (ma esisteranno ancora? ndr) sia quello di pensare al bene delle persone più che al resto. Eppure vi confesso che dopo l’ultima sparata di Davide Cavallotto qualche dubbio mi è venuto. Ma chi è costui e cos’ha combinato per meritarsi una menzione? Costui altro non è che [riporto dal suo blog] un ” deputato della XVI legislatura, componente della commissione Cultura, scienza e istruzione, risultando il più giovane parlamentare del Piemonte” che, sulla falsariga di quanto dichiarato tempo fa dall’uomo, che a sorpresa ho scoperto non essere più gente come Raul Bova o Luca Argentero, più ’affascinante’ d’Italia se n’è uscito con la seguente dichiarazione relativamente al film sul Vallanzasca:
«Il mio compito - spiega Cavallotto – è di occuparmi dei messaggi che vengono trasmessi alle giovani generazioni e come parlamentare ho il dovere di denunciare comportamenti che ritengo ingiusti e offensivi della dignità altrui. Non sarà certo un regista a dirmi quali dichiarazioni posso rilasciare o di cosa mi devo occupare … Dopo aver pubblicizzato la mafia in tutto il mondo e reso celebre da Nord a Sud la sanguinaria Banda della Magliana di Roma, non ancora soddisfatto il cattivo maestro Michele Placido è salito in cattedra per elevare a eroe lo spietato assassino Renato Vallanzasca. Utilizzare giovani e affascinanti attori allo scopo di sdoganare l’immagine di personaggi che dovrebbero cadere nell’oblio per i crimini commessi è un insulto alla memoria delle vittime e una crudeltà verso i loro parenti».
Mi complimento con Lei Onorevole!?!
Avrei voluto farlo sul suo “blog” ma come spesso accade le possibilità di interazione con i siti/blog dei politici sono ridotti a zero. Quindi non mi rimane che farlo da queste righe e, così come avrei voluto fare pubblicamente chiederle: scusi, ma dov’era, Lei, quando alla scuola di Adro è stata lesa la dignità altrui? O forse la S.V. ci sta insegnando che esistono ‘dignità‘ di serie A e di serie B?
Ricordo brevemente, perché già fatto da altri, a Cavall8 l’esistenza di CUL(t)-Muvi come Barbarossa, costato bel 12mln di euro di cui 1,6 pubblici, girato in Romania e che ad oggi ha incassato ben 835.469 Euro. Uno dei pochi stanziamenti alla Cultura del ministro Bondi e, cifre alla mano, vien da dire… per fortuna!?
Cito al contrario la dichiarazione del Cavall8: “L’ultima cosa di cui hanno bisogno i giovani è di ascoltare le prediche di un uomo che ha sprecato la propria vita derubando e uccidendo altri esseri umani” e vorrei provare a proporgli, come componente della Commissione Cultura, di cominciare a vedere i film non come spot su questo o quel tema ma, semplicemente, come possibilità di portare a conoscenza di altri certi accadimenti, discuterne, spiegarne il contesto storico e politico, in parole povere, in un termine per la precisione, confrontarsi! Le è così difficile da capire e da accettare tutto questo Onorevole Cavallotto??
Io comunque il film, così come quelli sulla banda della Magliana, sui grandi misteri d’Italia, su mafia, camorra e n’drangheta, etc. andrò a vederlo eccome! In primis perchè Cavall8 mi ha detto il contrario e poi perché non è non parlando o non facendo vedere che le cose si dimenticano, bensì solo informandosi, spiegandosi e spiegando al prossimo gli accadimenti che forse le cose potranno cambiare.
OT tanto per non farmi vedere disattento: Franco Frattini, attuale ministro degli esteri, dichiara che “Il caso Ruby é’ una montatura“. Prendo atto e condivido appieno la sua dichiarazione anche se, personalmente, penso che la monta(tura) ci sia già stata e spetti ora alle indagini (se gliele lasceranno fare) dire di quale tipo e a danno di chi sono avvenute, sempre che si possa parlare di “danno” e non di quello che in alcune intercettazioni le ragazze definiscono “opportunità di carriera”.