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Ce la faremo! (post diversamente utile)

Creato il 03 agosto 2011 da Margheritadolcevita @MargheritaDolcevita

Ieri sono andata in un bazar gestito da cinesi e in un mercatino dell’usato.

Io i bazar cinesi li adoro, perchè, odore a parte, ci si trova di tutto. Ma proprio di tutto. Dai biberon per neonati agli articoli vietati ai minori di 18 anni. Per me sono una specie di paradiso, lo ammetto. E la mia droga sono tutti quegli oggetti inutili, kitsch, trash, pieni di colori, inutili (già l’ho detto) di cui però non posso fare a meno. Cioè io vedo uno scaffale pieno di scatole con su mucche, fiori, coccinelle, gatti e quant’altro e vado in brodo di giuggiole.

Dopo il bazar sono andata in un mercatino dell’usato. Per la prima volta. Frequento da anni le librerie dell’usato, quelle sì, ma un mercatino in cui si vende di tutto no, mai. Credevo mi facesse un po’, e va bene lo dico, schifo: non so, l’idea di acquistare cose già usate da altri mi disturbava (poi ho pensato che ho già acquistato roba usata su eBay, ma eBay fa figo, diciamolo). In realtà avrei comprato tonnellate di roba. Non sto parlando di robetta eh, ma di piatti, mobili, poltrone, c’era una sedia a dondolo favolosa. Per non parlare di alcuni servizi da tè strabilianti. E’ in posti del genere che Barbara Giulienetti si rifornisce per “Paint your life” e oggi l’ho capita: io arrederei una casa con 1000€ comprando solo roba usata e poi pitturandola di colori pastello (che alla fine della fiera costerebbero più dei mobili). Fra l’altro io l’adoro e non capisco tutto quest’astio nei suoi confronti. Mica ti obbliga a fare le stanze esattamente come fa lei, ti dà degli spunti, poi uno vede come adattare i progetti alle proprie esigenze.

Ce la faremo! (post diversamente utile)
Il mercatino si chiama “Diversamente Utile” (info) ed è gestito da una cooperativa sociale di Goito (MN) che si chiama “Ce la faremo”, si occupa di disabili (penso giovani) e tenta di inserirli in qualche modo nel mondo del lavoro (ho letto che ha gestito mense scolastiche e servizi di pulizia e di giardinaggio). Il manifesto qua accanto si legge quando si entra (o quando si esce) e forse è vero, è buonista, banale, rassicurante, ma per me è soprattutto bello, commovente e vero. Ecco, è una di quelle volte in cui varrebbe la pena mettere il cinismo da parte e apprezzare qualcosa di sincero e volenteroso. Per cui se capitate da quelle parti… lì accanto sono presenti anche Decathlon, Expert, il bazar cinese, un LD,  un McDonald’s, Brico, una multisala, un gigantesco centro commerciale, insomma ne avete da fare dopo essere stati al mercatino.

Comunque, gli affari del giorno in questa foto. I quattro libri li ho presi al mercatino (tra cui “Storia della letteratura inglese” di Praz, due volumi, a 5€!) assieme alla cornice grande azzurra sbrilluccicosa, tutto il resto (l’orologio con su lo shar pei, la scatola trasparente con su i fiori e le coccinelle, la borsa, la cornice coi fiori, il sapone di Winnie Pooh, i due block notes e la lampada led usb) dai cinesi. Ho speso 33€, in totale.

Ce la faremo! (post diversamente utile)



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