Che cos’è la Corte Costituzionale?

Cavalcando il precedente articolo riguardante le balle di Grillo sulla Consulta, oggi, ho intenzione, visto che la mia rubrica pseudo settimanale “Cos’è? Ve lo piego io” me lo consente, di porre la vostra attenzione sulla lenta e indecente, secondo Beppe Grillo, Corte Costituzionale.

Che cos’è – La Corte Costituzionale o conosciuta anche, come sicuramente avrete già capito, attraverso la metodica (che parolona) Consulta è un organo istituzionale previsto dalla nostra Costituzione. Il compito principale del “tribunale” costituzionale è accertare l’illegittimità delle scelte operate dai legislatori ordinari, come per esempio il Parlamento o le Regioni. Per “accertare l’illegittimità delle scelte” intendo rifarsi alla Costituzione per valutare se una determinata legge o meccanismo istituzionale sia incostituzionale o meno. La Consulta, o anche più in generale tutti gli organi che esercitano la giustizia costituzionale, è il garante della nostra Costituzione.

La Corte Costituzionale è di parte? – La Corte Costituzionale è un organo super partes (o almeno dovrebbe esserlo). L’art. 135 comma 1 della Costituzione afferma che “la Corte costituzionale è composta da quindici giudici nominati”: per un terzo dal Presidente della Repubblica (e qui si potrebbe discutere in fatto di imparzialità e difesa della Costituzione); per un terzo dal Parlamento in seduta comune e per un terzo dalle supreme magistrature ordinaria e amministrativa. Questa frazionamento dell’assegnazione delle cariche dovrebbe limitare la faziosità della decisioni della stessa Corte.

Stavamo dicendo…

Di cosa si occupa – La Corte, come suddetto, è chiamata ad esprimersi, solo nel caso fosse interpellata mediante ricorso alla Cassazione, sulla “legittimità costituzionale delle leggi e degli atti, aventi forza di legge”. Dopo essere stata interpellata, la Consulta si esprimerà entro 5 – 6 mesi: vi lascio comunque il link dove troverete il documento statistico dei tempi della Corte Costituzionale (clicca qui per conoscere le statistiche).

In conclusione – La Corte Costituzionale potrà indubbiamente, come gran paese degli organi istituzionali, essere lievemente faziosa (anche se lo dubito) ma merita comunque rispetto poiché svolge un ruolo importante ed essenziale per la nostra democrazia. I giudici che costituiscono la Corte  sono costituzionalisti esperti e molto preparati e, di certo, non potrebbero essere sostituisti da comuni cittadini estratti a sorte come invece insinua Grillo. Insomma, la Consulta è fondamentale.  La nostra classe dirigente e sopratutto noi cittadini, invece di lamentarci sulle leggi porcata che vanno contro i principi della nostra Carta, dovremmo interpellare più spesso la Corte usando criterio. Strumenti che ci consentono di partecipare attivamente alla vita politica ce n’è sono parecchi, è da schiocchi negarlo, e perciò l’unica cosa da fare è utilizzarli.