Ma soprattutto, che buono in questa ricetta sperimentata per la prima volta. Finite le vacanze? Passate bene? Spero vi siate rilassati, abbronzati, sbronzati e divertiti. A chi non ha ancora appoggiato il culo sulla beata sedia della scrivania, consiglio di godersi questi ultimi giorni, perchè al rientro troverete gente incazzata come me, che al mare non c’è stata, pronta a farvi dimenticare in un attimo anche la più innocente delle pennichelle. Scherzo naturalmente. Riposto il costume nel cassetto, è ora di pensare al nostro benessere “psico umorale” (si dice? Bho! ;-). Datemi retta, settembre è mese di scorte: si vendemmia, si fanno le conserve, la salsa… e a rigor di logica, bisogna metter su qualche chilo per non perdere il sorriso durante l’inverno. L’insalata di riso, pur buona che sia, può finalmente lasciare il posto in cucina al suo superiore: il risotto. La ricetta di oggi, come anticipavo, è una novità. Frugando tra i sapori registrati tra quel poco di materia grigia rimasta, cercavo un gusto che legasse con il frutto più sfizzioso di stagione: il fico. Ero partito con l’anatra: gusto intenso e selvatico che bene avrebbe contrastato con la polpa dolce del fico. Ma visto che non l’ho trovata, ho accettato la sfida di un “carrè d’agnello” che m’ha sussurrato: << fidati, ti faccio fare un figurone!>>. Ok, ho risposto: << ma va che se non sei selvatico come dico io, a Pasqua cucino il capretto, chiaro!>>
Ingredienti e preparazione (per 2 persone, abbondante):
150 gr. di riso arborio, 6 fichi neri, 6 costolette d’agnello (2 a persona), 1/2 cipolla, prezzemolo, burro, olio EVO, sale, dado di brodo di carne fresco ( io il brodo di carne lo surgelo nelle formine porta ghiaccio…). Tagliate il carrè d’agnello, ricavando due costolette a persona. In una padella, mettete una noce di burro a sciogliersi e rosolatevi le costolette. Salate e non cuocetele fino in fondo. Avanzate due costolette, eliminate l’osso, e tagliatele a dadini: le metteremo a cuocere insieme al riso. Preparate il brodo, utilizzando la padella con le costolette dentro come coperchio per il pentolino del brodo (terrete in caldo la carne…). Pelati i fichi, tagliate la cipolla e mettetela a soffriggere nella pentola per fare il risotto. Rosolata la cipolla, aggiungete i dadini d’agnello e dopo qualche minuto i fichi. Aspettate che si sciolga la polpa, e aggiungete il riso stando attenti che non si attacchi. Portate a cottura, aggiungendo il brodo poco alla volta. Mantecate il risotto, inserendo le costolette e il fondo di cottura delle stesse. Impiattate e concludete con una manciata di prezzemolo tagliato fine.