Magazine Lifestyle

Cheap Industry: fashion animals...al collo!

Creato il 15 marzo 2012 da Alessandrapepe @AlessandraPepe

Sono animaletti deliziosi, sono in plexiglass e si portano al collo.
No, non sto straparlando, sto solo per presentarvi la nuova collezione Fashion Animals di Cheap Industry il collettivo di stile nato dall'unione di tre giovani designer napoletane, Laura Calandriello, Valeria Iodice e Rossella Ogliarulo. Le creative sono specializzate  nella realizzazione di bijoux dal sapore fresco e innovativo grazie all'utilizzo di un materiale come il plexiglass, la cui praticità, leggerezza e le infinite possibilità di modellarlo in forme e colori differenti, lo rendono perfetto per creare oggetti unici, iconici e ad un prezzo contenuto.

La nuova collezione per la primavera/estate 2012 vede protagonisti gli animali, i migliori amici dell'uomo e quanto più ci assomiglia su questo pianeta (anzi, a volte c'è convergenza tra le specie ma questo è un altro discorso :P).

I protagonisti sono:

Jellyfish Necklace, una fluttuante medusa in plexiglass bianco opalino tagliato al laser (la mia preferita!)
Cheap Industry: fashion animals...al collo!
Mr. Crocodile Necklace, un coccodrillo stilizzato e geometrico in plexiglass specchiato verde tagliato e inciso al laser.
Cheap Industry: fashion animals...al collo!
Flamingo Necklace, un fenicottero sinuoso e altero in plexiglass specchiato rosa tagliato e inciso al laser. 

Cheap Industry: fashion animals...al collo!Realizzati in plexiglass specchiato o opalino satinato, i Fashion Animals di Cheap Industry sono interamente rifiniti a mano, dal montaggio alla piegatura a caldo e sono totalmente Made in Italy.
Cheap Industry è distribuito in selezionati concept store di tutta Italia. È inoltre possibile acquistare tutti i gioielli del brand direttamente on line, nella sezione SHOP del website www.cheapindustry.it
Cheap Industry: fashion animals...al collo!

Alessandra Pepe
  • [email protected]


  • Segui @AleMOMAStyleFollow Me on Pinterest

    Potrebbero interessarti anche :

    Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

    Possono interessarti anche questi articoli :