
Questa volta ho voluto provarla in una cottura senza uova. Sapete che sono un'irrecuperabile maniaca delle regole e quell'uovo, in mezzo ad una così importante quantità di formaggi e quindi proteine (e grassi!!!!), davvero sarebbe stato eccessivo. Ho sperimentato (così, perché alla fine, seppur non mi senta di stravolgere questa preparazione, non riesco ad esimermi dallo sperimentare) l'utilizzo della lecitina di soia come addensante e vi garantisco che il risultato è stato notevole. Ho scelto formaggi magri, seppur di formaggi si parli e ho optato per una certosa cremosa per ovviare alla mancanza di panna. L'aromatizzazione del basilico ve la lascio solo immaginare. Mi sono leggata i baffi e anche le bricioline rimaste solitarie....
Ingredienti
Per la base
55 g di gallette di amaranto e semi di sesamo
45 g di anacardi tostati non salati
15 g di semi di lino
30 g di margarina
Per la crema di formaggio
200 g di ricotta vaccina
100 g di formaggio spalmabile light
100 g di certosa light
65 g di latte (io vegetale)
10 foglie di basilico fresco
2 g di agar agar
sale

Per le sfoglie di fiori
4 fiori di zucchina
1 cucchiaio di parmigiano
1 cucchiaio di pangrattato di farina di riso
olio evo

Unite le gallette e gli anacardi e tritate nuovamente, fino a creare un insieme di briciole piuttosto fini. Unite la margarina e impastate bene.



Versate la crema sulla base biscottata e livellatela bene. Cuocetela in forno a 200° per circa 30/40 minuti. Controllate che la superficie si colori uniformemente.


Miscelate tra loro il parmigiano e il pangrattato. Impanate i fiori, poi sistemateli su una placca da forno.
Quando la cheesecake sarà cotta sfornatela e infornate i fiori, irrorati con un filo di olio evo.


Intensa e avvolgente, da tiepida vi regalerà fragranze e aromi indimenticabili. Ma fredda, anche il giorno successivo (vi pare che mi sia potuta mangiare in una sola volta tutto questo popò di torta!!! Ma neanche in due volte e neanche in tre ^_^) vi lascerà senza parole. Se ne è convinto anche il mio vecchio (alias papà).

