Magazine Diario personale

Christmas is coming- il racconto del sei dicembre.

Da Leucosia

.§il Natale di Pippi§.

il mattino di Natale a Villa Villa Colle era iniziato nel più classico dei modi: una soffice coltre di neve aveva imbiancato durante la notte ogni cosa e tutto sembrava immerso in un’atmosfera fiabesca. faceva anche piuttosto freddo, ma Pippi non se ne era resa conto, ranicchiata com’era nel suo letto, sotto l’enorme coperta di lana. E non desiderava altro che restare lì al calduccio, ma la curiosità di vedere i suoi amici e di augurare loro il più caloroso buon Natale del mondo, le aveva messo addosso una certa irrequietezza. forza signor nilson! esclamò con voce emozionata. dove ti sei cacciato? non vieni nemmeno a farmi gli auguri? si levò su dal letto e si accorse di essere sola nella stanza. della sua simpatica scimmietta nemmeno l’ombra. Pippi allora andò a ispezionare il resto della villa e fece un’amara scoperta nel corso della sua perlustrazione: era svanito nel nulla anche Zietto, il suo cavallo! Forse vogliono farmi una sorpresa! pensò ad alta voce. ma una voce dal timbro cristallino interruppe i suoi pensieri.

non c’è alcuna sorpresa per te cara la mia Pippi!

E tu chi sei? domandò di rimando la piccola dalle trecce rosse al nuovo invisibile arrivato.

sono lo Spirito del Natale e sono venuto fin qui perchè voglio metterti alla prova. rispose l’interpellato.

e che prova sarebbe? io non ho paura di nulla e ricordati che sono fortissima! ribattè Pippi, alzandosi ritta in piedi sul tavolo di legno della cucina.

 proprio la tua forza mi interessa…piccola Pippi! ti metterò alla prova però in un altro senso. senza dover usare la tua prestanza fisica. perchè ti propongo uno scambio più o meno equo…

di che si tratta? dimmi che sono curiosa!

è presto detto! ti propongo di scambiare la tua immensa forza con i tuoi amici! cioè? come vedi adesso sei sola in casa, non ci sono la scimmietta e nemmeno il cavallo. e non verranno neanche Tommy e Annika che tu tanto attendevi con impazienza. a meno che tu non mi darai in cambio la tua leggendaria forza. basta che tu dica di sì e l’incantesimo sarà sciolto. ti dò cinque minuti di tempo per decidere...

non c’è bisogno di tutto questo tempo, caro il mio Spirito del Natale, perchè la mia risposta te la darò adesso!

 così dicendo la lentigginosa Pippi con tutto il fiato che aveva nei polmoni disse con voce squillante il fatidico monosillabo che in un batter d’occhio le fece riabbracciare i suoi carissimi amici e compagni di mille avventure.



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