Chrno crusade

questo è il genere di anime che a casa mia provoca scene da coltello, e il motivo è presto detto: tra apostoli, angeli e demoni, la trama è un continuo rimando a simboli religiosi cristiani. io, che sono scettica per natura, prendo questo genere di cose come un semplice volo di fantasia, un contenitore dentro cui inserire dei personaggi e una storia; mio marito, fervente cattolico, si sente offeso e teme che le giovani generazioni si lascino influenzare dagli anti-cristo giapponesi. orbene, dopo aver assodato che la vita è dura e che al mondo ci vuole una gran pazienza, ammetterò senza problemi che invece a me questo anime è piaciuto un bel po'. intanto vedere una suora che gira armata e che sfascia regolarmente tutto ciò con cui viene in contatto è di per sè uno spettacolo che vale la pena, poi i demoni sono veramente molto fighi e rafforzano il mio convincimento che l'inferno dev'essere un posto davvero interessante. il personaggio di Suor Rosette mi ha preso a tal punto che, per un po', ho accarezzato l'idea di farci il mio primo cosplay, almeno fino a quando non mi sono resa conto che sarebbe molto più dignitoso per me fare la madre superiora dell'Ordine della Maddalena. a proposito: qualcuno vuole fare un gruppo di cosplay? mettiamo insieme almeno Suor Rosette, Azmaria, Chrno e Remington, così siamo in cinque. vabbè, basta, sto divagando troppo con il risultato che questa non è più una recensione, ma un delirio. dunque: c'erano una volta Rosette e Joshua, due fratelli orfanelli, che un giorno incontrano il demone Chrno nella sua innocua forma umana. i tre fanno amicizia, ma Joshua sviluppa degli strani poteri e viene rapito dal demone Aion che intende utilizzarlo per i suoi scopi. Rosette fa un patto con Chrno, che può riacquistare forma e poteri demoniaci attingendo alla forza vitale della ragazza e quindi, di fatto, accorciando la durata della sua vita. passano gli anni e Rosette, che nel frattempo è entrata nell'Ordine della Maddalena e combatte il male, è ancora alla ricerca di Joshua quando Aion scende in campo per la battaglia finale... insomma: è la solita, vecchia storia della lotta del bene contro il male, e la genialità di questo anime è che alla fine non vince nessuno, non può vincere nessuno fino a che nell'animo umano si annidano lussuria e avidità. tragica invece la sorte di Rosette e Chrno che è come se si consumassero a vicenda. il tono dell'anime è un po' altalenante, alternando episodi più leggeri ad altri più drammatici ma, come mi è successo con altre serie, la cosa non mi ha disturbato.