Il ciambellone è uno dei dolci più classici e conosciuti, non serve che stia qua io a dirvelo.
Ne esistono infinite varianti, e come spesso accade ogni famiglia ha la sua, tramandata di generazione in generazione.
Quella che vi propongo oggi è una rivisitazione della ricetta di mia mamma, presa direttamente dal suo quaderno di ricette, che a sua volta l’aveva ‘rubata’ a mia nonna.
Mi piace perché è una ricetta semplice, di quelle che si fanno con i bicchieri come unità di misura, si prepara in un attimo, e il risultato è una torta estremamente soffice e profumata, perfetta da mangiare a colazione, accompagnata da una tazza di tè bollente.
Rispetto alla ricetta originale io ho apportato delle leggerissime modifiche, in modo da adattare questo dolce ai miei gusti: ho sostituito il vermouth con del succo di mela, la buccia grattugia del limone con quella dell’arancia e ho leggermente diminuito la dose di zucchero.
Come sempre, le varianti che potete provare sono infinite, questa è solo una ricetta base, si presta quindi ad essere arricchita con tutto quello che più vi piace: cioccolato, frutta secca, farine di diverso tipo…
- #ingredient#
- #instruction#
- 5 uova
- 500 gr di farina 00
- 220 gr di zucchero
- un bicchiere di latte
- un bicchiere di olio di semi
- mezzo bicchiere di succo di mela limpido (concentrato 100%)
- la buccia grattuggiata di un’arancia non trattata
- Sbattete le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e schiumoso, aggiungete la farina setacciata, alternandola con i liquidi, e mescolando bene fino a che sia tutto ben incorporato.
- Aggiungete la scorza dell’arancia e il lievito setacciato e mescolate ancora.
- Versate il composto in uno stampo a ciambella imburrato e infarinato (io ne ho usato uno di 22 cm di diametro e 5 stampini da muffin, e cuocete in forno caldo a 180° per circa mezz’ora, o fino a che infilzando uno stecchino al centro, questo non ne uscirà asciutto.
- Coprite la superficie con un foglio di carta argentata se dovesse scurirsi troppo.