Ti fidi: mi hai affidato
la guida del carro, i focosi
destrieri di sangue e di luce,
sceicca tu, io odierno Ben-Hur.
Mi vuoi nell’arena di sabbia,
vedere che scorra il mio sangue
dalle mani che impugnano, forti,
lunghe redini e fruste diaboliche.
Proprio a tutto io sono disposto,
in questa tenzone di morte,
in cui lacrime, polvere e sangue,
con sole e sudore, mi accecano!
Se uscirò vincitore soltanto,
potrò cingere il capo di alloro
e una notte celata da veli
sorseggiare con delicatezza
tue corone di esotici baci …
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