Clamoroso - elezioni falsate dal 1983 ad oggi!

Dalle intercettazioni telefoniche rese note dal quotidiano online “La voce gridata” è venuto in possesso di nastri e carte da una fonte “attendibilissima” emergerebbe chiaramente come, a partire dalle elezioni del 26 giugno 1983 e senza soluzione di continuità, il voto degli Italiani sia stato del tutto inutile. Il quotidiano non rende noti i nomi ma dichiara di possederli e di averli già consegnati alla magistratura. Dalle conversazioni pubblicate pare di capire abbastanza chiaramente l’identità dei politici coinvolti. In sostanza le pubblicazioni dimostrerebbero come nel 1983 un sedicente funzionario dei Servizi Segreti di “un paese amico” abbia contattato un politico di punta dell’allora opposizione per “persuaderlo” con argomenti molto convincenti a non forzare la mano nella campagna elettorale e, in effetti, rinunciare a vincere le elezioni. Al rifiuto categorico del politico il funzionario ne avrebbe “cortesemente” richiesto il silenzio sulla vicenda ottenendolo. In una successiva intercettazione un altro funzionario straniero contatta un altro politico di spicco, stavolta della maggioranza, per informarlo del rifiuto dell’avversario e, nel contempo, tranquillizzarlo sulla certezza della vittoria attraverso “altri sistemi”. La telefonata si conclude con una frase emblematica: “gli amici non vi lasceranno mai soli”.

Il giornale online rivela di essere in possesso di vastissima documentazione che proverebbe come, da quel momento ad oggi, le elezioni italiane siano state pilotate da una potenza sovrannazionale tramite un meccanismo di influenza sul conteggio delle schede che avrebbe, di fatto, annullato il voto reale. Non solo. Si parla anche di patti di desistenza e non belligeranza tra le forze politiche sia sulle campagne elettorali che sui provvedimenti politici intrapresi dai governi che si sono succeduti. Patti trasversali sulla lotta alla mafia e sulle leggi ad personam o contra personam fatte o non fatte. Le trascrizioni delle intercettazioni si unirebbero a copie di messaggi cifrati e del codice utilizzato per scriverli che ne consentirebbe l’esatta traduzione. Il giornale afferma di possedere tutti i nomi delle persone coinvolte e parla addirittura di un complotto “sinarchico” mondiale che coinvolgerebbe non solo l’Italia ma gran parte dei paesi industrializzati. Una serie di rivelazioni che potrebbero sconvolgere gli equilibri mondiali.

Solo che tutto questo è una cosa che mi sono inventato, tanto per vedere che effetto fa. Ma, a pensarci bene, potrebbe anche essere una spiegazione. Fatevici una risata e non pensateci troppo.

Luca Craia