CLASS Roberto Cavalli primavera-estate 2013 / CLASS Roberto Cavalli spring-summer 2013

L’uomo CLASS Roberto Cavalli segue, da spettatore protagonista, una corsa spericolata che osserva in modo intellettuale ed ironico, ridipingendo su tela i colori e le suggestioni dei paesi che attraversa.
Come un sognatore romantico, ritrae le atmosfere dei luoghi, adottando un look che ricorda le prime gare automobilistiche del 1920 quando la prima tappa della Parigi-Dakar era a Luberon in Provenza.
Il protagonista di questo celeberrimo viaggio indossa camicie di garza di cotone bianco stampate con motivi “toiles de jour” nei colori azzurro e rosa, sempre abbinati al bianco o al blu cobalto.
L’aria è fresca e frizzante, tipica del primo mattino d’estate, da assaporare con pantaloni morbidi, in raso di cotone e in lino, giacche decostruite in cotone “double” o in micro fantasie e camicie, sempre con un fit morbido, in cotone o seta. Le stampe rappresentano la magia dei mari e dei motivi della Provenza.
Il mood diventa più forte ed eccentrico quando arriva a Granada, dove non riesce a resistere al fascino delle danze notturne. Lo stile è elegante ma originale, giacca sciancrata con motivo pied-de-poule, papillon e camicia fantasia, pantaloni slim alla caviglia e scarpe in vernice. I colori sono accesi, blu, rosso, verde smeraldo, le stampe ridisegnano i motivi geometrici delle cattedrali spagnole, i pantaloni e le giacche alternano tessuti jacquard e motivi ricamati piazzati, per creare un total look ricercato ed ironico giocando sulle geometrie e sul mix di righe.
Infine, nell’attesa giornaliera dell’arrivo del famoso rally, l’uomo CLASS Roberto Cavalli a Dakar non può che perdersi nell’infinito mistero del deserto: le camicie sono stampate nei toni dei sabbia, tabacco e bianco naturale, le maglie jacquard ricordano i tipici tappeti africani, i tessuti per gli abiti sono in fibre naturali, con grisaglie mosse in rafia e in lino/cotone.
La vena “aristo-dandy”, d’ispirazione vintage, viene esaltata sia nel tipico giubbino in pelle scamosciata sia nell’intramontabile safari jacket, reinventata e realizzata in pelle scamosciata o in nylon stropicciato. L’allure rimane sofisticata ma rilassata, per un uomo che ama essere eccentrico ma allo stesso tempo nostalgico del classico glamour sartoriale.