La tabella è in fase di aggiornamento continuo, con una tecnica particolare che ora descriverò.
Precisamente voglio mostrare un metodo di utilizzo del proprio spazio di cloud storage.
La tabella - un foglio in formato Excel -presente sul mio computer - è stata caricata su Google Drive, resa pubblica attraverso il menu Condividi, e quindi è inserita per la visualizzazione con un iframe in questo post. La tabella visualizzate è identica a quella che io aggiorno non sul web ma direttamente sul mio computer con Microsoft Excel o Libre Office.
Il vantaggio di tutto questo è che la tabella potrebbe provenire da un software aziendale, o essere modificata dalla mia segretaria o dal mio collega che non conosce nulla di amministrazione di siti web. Loro non devono sapere come fa a finire su inrernet, la modificano in locale e modifiche vengono in pochi istanti trasferite sul web.
Ovviamente mi serve un software di sincronizzazione del file dal mio computer al mio spazio di cloud storage, ed ogni cloud software ne offre uno, oppure ricorro a strumenti più evoluti come ad. Insync, Gladinet, CarotDav oppure NetDrive.
Riepiloghiamo. Modifico il documento che mi interessa con i soliti strumenti desktop: Microsoft Office, Open Office, ecc. Il software di sincronizzazione con lo spazio cloud si accorge che la versione locale del documento è più recente di quella presente sul cloud e la carica ("fa l'upload") sullo spazio storage. Quando qualcuno naviga sul mio blog ol su mio portale, visualizza sempre il documento che è presente storage, che è un clone del documento presente sul mio computer.
Accanto ai servizi sopra indicati vorrei segnalare degli interessanti articoli che analizzano la possibilità di questi dati di crittografare i documenti caricati sul web, per una maggiore riservatezza e sicurezza dei dati:
- Cloudsider.com/en/free-online-storage-reviews (in inglese)
- Tracceweb.com/7-servizi-per-storage-online-di-files-con-crittografia (in italiano)