...Se, dunque, nulla manca del necessario armamentario, se si possiede, così,
il necessario per potere tutto fare... che si deve oggi preparare? Una
COLAZIONE "ALLA BUONA", in tutta confidenza,per vecchi amici o cari parenti?
Una colazione che - pur innalzandosi un po' al di sopra di quelle che ogni giorno
- non venga però a costare... un pochino troppo? In questo caso, io penso
- in primo luogo - ad una buona, ad una buonissima minestra asciutta,
cioè a quella ch'è la solida base riservata ai pasti del mezzogiorno; giacchè, se si vogliono dormire sonni tranquilli e profondi, prudenza insegna ad astenersi, la sera, da cibi grevi (e risotti e paste asciutte sono, appunto, sempre pesantucci), ma poichè molta acqua corre dal mezzodì
all'ora d'andare ..."a nanna", così, a cuor tranquillo, io cerco (e a voi che non osate o non sapete addìto) fra le pesantucce minestre asciutte del mio ristretto repertorio...
quella che in quel giorno più mi conviene; cioè l'una di queste: Risotto alla milanese;
Gnocchi di spinaci e ricotta;
Gnocchi di patate;
Risotto con le vongole;
Pasta asciutta con le vongole. Per la seconda "portata"- che dovrà essere di carne; ma... di carne confezionata con tutte le regole dell'arte (cioè ben cucinata, ben presentata,
ben contornata) io cerco... scelgo... faccio - e a voi quindi addìto - l'uno di questi
miei ben conosciuti piatti: Stracotto alla Bolognese con spinaci;
lingua in salsa brusca;
arrostini annegati con contorno di spinaci;
polpa di manzo lardellato con insalatina verde;
ossibuchi alla milanese con contorno di piselli;
lonza di maiale al latte con insalata fresca;
rotolo con cotechino contornato da lenti;
"gulasch"...all'italiana; manzo in salsa lepre. Se poi la colazione dovessi darla di petto magro, alla magra pasta (o risotto magro) farei seguire una fetta di grosso pesce (tonno, salmone) ai ferri;
un bel pesce al forno;
un piatto di triglie in umido o di trotelle alla trentina;
e anche...anche una grassa anguilla con piselli, con verdure, al pomodoro. Per la terza portata (della quale trattandosi di colazione...alla buona, potrei anche fare a meno,
risparmiando, così, danaro e tempo) preparo - e a voi addìto -
l'uno o l'altro di questi miei sostanziosi dolci: crema caramella;
crema di cioccolata;
dolce diplomatico;
bodino di castagne;
bodino di riso;
bodino di cioccolata;
e, se posso disporre del mio forno molto caldo...torta di mandorle;
o torta sbriciolata. Per accompagnare poi la crema ricorro... ai miei biscotti economici e spicci;
a quelli di mandorle;
a quelli "sempre freschi"; ma...poichè per quanto...spicci, i biscotti son sempre lunghi a fare, così,
il più delle volte, in quattro e quattr'otto faccio il mio insuperabile panettone di chiare d'ova e lo presento tagliato in fette sottili. La quarta portata (ossia la portata della quale, trattandosi di colazione, non si può mai fare a meno) non mi richiede che d'aprire il borsellino davanti al banco del salumiere,
per comperarvi il necessario a prepararre un bel piatto di formaggi: e di formaggi di tre qualità (per soddisfare, così, i vari desideri personali);
e, cioè, l'uno fermentato e piccante (gorgozola, parmigiano);
l'altro bianco fresco, butirroso; l'altro...nel giusto mezzo (gruiera). Ai formaggi faccio seguire le frutta: e frutta, naturalmente, stagionali alle quali però unisco qualche mandorla
e qualche noce (perchè sempre gradite, specie da chi apprezza il vino);
e, alle frutta, l'immancabile
tazzettina di caffè. Niente di superdifficile, dunque, nel preparare, alla svelta,
una buona colazioncina di grande confidenza.