Così iniziano i racconti delle gravidanze, proprie, improprie, delle sorelle, delle cognate, delle cugine, delle mamme, delle nonne, delle dive, del sentito dire, sino ad arrivare ad Eva di Adamo nel paradiso divino.
E' possibile avere un bicchier di vino? La cosa più interessante è che non si risparmiano nulla. Cosicché alla neo incintata, già preoccupata di suo, le vengono raccontate le cose più assurde che possano succedere durante una gravidanza: fatti, misfatti, dolori, imprevisti e malattie fino alla quarta generazione, anche quelle rare, giusto per non trascurare nulla e non farla andare in ansia. Mi raccomando qualsiasi cosa chiedi a me, io ci sono già passata. E' la classica frase alla quale non deve mai seguire alcuna azione. Sulla tua testa compare una nuvoletta “NO GRAZIE”, ma continuano lo stesso ed iniziano il loro talk-show. Cominciano con il prescriverti diete, esami del sangue, farmaci, rimedi naturali, omeopatici ed i classici rimedi della nonna che fanno sempre bene, che tu pensi: sono andata a pagare il ginecologo potevo anche risparmiarmelo. Dopo averti tranquillizzata su tutte le malattie del mondo natal e pre-natal, descrivendo nei minimi dettagli racconti di malattie genetiche, ingegnetiche, paramediche, spasmodiche, iniziano a raccontarti la trasformazione del corpo consigliandoti creme miracolose da spalmare sulla pancia perchè invece di semplici smagliature ti verranno dei solchi dove un contadino può arare un campo di grano. Il seno si trasformerà da una semplice terza ad una ottava anzi decima, degno della più super dotata pornostar. Le tue caviglie in due gommoni, che quando non ti serviranno più puoi affittarli ai traghettisti negli sbarchi degli immigrati, ed il tuo corpo in una botte degna delle migliori cantine piena piena zeppa di latte. Infine azzardano previsioni sulla grandezza della pancia che tu già ti vedi come una mongolfiera e ti descrivono tutte le nausee minuto per minuto. Poi passano al nascituro e alle possibili somiglianze: certo che se ha preso dal babbo partorirai un dinosauro gigante. Sempre per tranquillizzarti iniziano le previsioni dei chili e la descrizione di gravidanze eccezionali con neonati di cinque e addirittura sei e sette chili, sfiorando l'inimmaginabile e il mitologico, roba da leggenda metropolitana. Poi passano alla previsione dei nomi, il sesso no perchè è scontato che sia un maschio. Puoi chiamarlo Jean-Claud, perchè il nome straniero fa più fiction, oppure Jonathan, come il gabbiano, per essere intellettuali, o Robbert con due B come Reddford o Michael o forse è meglio, come dice il Papa, chiamarli con nomi cristiani, Giacobbe come Sandro, Giovanni come Gianni Nazzaro, Paolo come Paolo Crepet quello che sta sempre in televisione nei talk-show, Luca come Montecristo di Montezemolo o Filippo come l'attore di un posto al sole. CONSIGLIO: - Uhhh...sei incinta? - Noooo....ultimamente ho esagerato con i dolci, mi sono ingrassata un po' troppo! - Scusa, non volevo. Così le verranno anche i sensi di colpa!