L’erba cipollina può essere seminata direttamente in vaso tra la fine di marzo e l’inizio di aprile oppure è possibile acquistare le piante già pronte. E’ bene utilizzare dei vasi con un diametro di almeno cm 20.
Ne esiste un’unica varietà. Produce dei fiori rosa molto particolari, che per la loro forma ricordano un pompon e per questo motivo, qualcuno la utilizza come pianta decorativa piuttosto che aromatica.
L’erba cipollina si adatta bene sia ai climi più freddi, che a quelli caldi; infatti, anche se nel corso dell’inverno le sue foglie si seccano, a causa del brusco abbassarsi della temperatura, comunque queste in primavera rinascono, senza che l’erba cipollina ne soffra eccessivamente.
Bisogna scegliere un angolo del nostro orto sul balcone ben luminoso, ma non eccessivamente assolato e, nei mesi invernali, è possibile trasferite la pianta all’interno dell’abitazione, così da poter avere sempre a disposizione le sue foglie.
La terra dell’erba cipollina non richiede un’eccessiva concimazione, mentre ha bisogno di molta acqua, soprattutto nei mesi estivi.
Per raccogliere le foglie di questa pianta in modo corretto, è necessario reciderle raso terra, cominciando sempre da quelle più esterne.
L’erba cipollina viene usata come aromatizzante per le insalate, per le frittate o anche per i formaggi. Dona un ottimo sapore anche all’olio aromatico fatto in casa.
Una volta tagliata, la foglia va lavata bene e tagliata in parti piccole e sottili; può anche essere congelata e usata in seguito.
Questa pianta aromatica, che appartiene alla famiglia dell’aglio, ha importanti proprietà digestive, toniche, depurative ed antisettiche.