Le piacerebbe la leggerezza del cuore
sentirselo etereo come una farfalla
perfetta nei colori e nelle forme
elegante anche nei suoi minimi voli
prima di affrontare i grandi spazi.
Le piacerebbe, ma non è tempo di serenità.
Troppi dolori, prepotenze e abusi
troppa sopraffazione, morte e schiavitù
troppa ingiustizia, tortura e povertà
troppa ricchezza rubata ed esibita.
il filo d’Arianna ingarbugliato
il gioco dei dadi che non torna
l’aquilone che non spicca il volo.
Il tempo è fermo, sospeso, indifferente
l’alba d’un giorno nuovo
lontana e spenta
come nell’ostrica la perla iridescente.
Invano i pensieri cercano un rifugio
dal grigio del presente:
le resta la speranza, la lotta, la preghiera
l’impegno quotidiano;
costruire castelli di carta
nella fantasia;
alzare gli occhi a inseguire almeno
la corsa delle nuvole nel cielo;
far visita al mare, quando può
per respirare con lui
la salsedine aspra e solitaria