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Come sfangarla alle 10 domande che speravate non vi facessero mai (su Facebook ma non solo)

Da Antonio
  • Perché sei single? – “Sto entr..do in gal..ria no. ho cap..o”, ma se la cosa non è credibile c’è il vecchio caro catenaccio&contropiede: “Perché calamito idioti”.
  • Quanti esami ti mancano? – Una delle domande più odiose della storia dell’uomo! Un bel “Dipende” e vi passa la paura!
  • Quando ti sposi? – Altro must, soprattutto tra i parenti alle cene comandate. “Mi passi il sale?” è la migliore via di fuga!
  • Mi trovi ingrassata? (declinata al femminile perché solo una donna può chiederlo). Parafrasando De Filippo… ditele sempre di NO.
  • A che cosa stai pensando? Questo è “il” trabocchetto per antonomasia perché sovente la risposta non è mai quella giusta, solo se conoscete bene il vostro interlocutore avete qualche chances di
  • Che facciamo stasera? Quarto tra i dubbi esistenziali dopo “Chi siamo”?, “Dove andiamo?” e “Perché devo pagare quando prelevo col Bancomat”!? Affidatevi alla divina provvidenza.
  • Sei felice? Al riguardo si potrebbero scrivere fiumi di parole, il guaio non è tanto la domanda, quanto piuttosto la risposta poiché qualunque essa sia non la riterrete mai possibile.
  • Quanto guadagni? L’unica risposta possibile è: “Mai abbastanza” e via, avanti il prossimo!
  • Come mai vi siete lasciati? In questo caso chi vi pone la domanda sa già la risposta (“Corna”) oppure è già pronto a porvi la relativa sottodomanda (“Chi è lui/lei”?) per cui che lo spiegate a fare?!
  • ‘O famo strano? (declinata al maschile perché solo un uomo può chiederlo). Basta chiacchiere! Alle donne piacciono i fatti, lo scrivono in continuazione su Facebook! Per cui passate direttamente all’azione!


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