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come sopravvivere a un weekend di pioggia a napoli d’estate.

Da Leucosia

ok, per la serie sedotti e abbandonati dal sole, penso sia giusto dare qualche conforto e qualche rimedio per superare il finesettimana senza mare nel caso piovesse, soprattutto se si è genitori di bambini della tenera età dei 2 anni in su.

allora, questi sono gli ingredienti principali:

a) pazienza

b) inventiva.

poi dipende dalle possibilità a nostra disposizione -e dal tempo metereologico.

il piccolo ovviamente in casa non vuole stare volentieri, partiamo da questo presupposto. la sera prima mettiamo che si è addormentato nella beata convinzione che il mattino seguente si sarebbe andati al mare…e poi guarda un po’ che sorpresa fuori alla finestra!

scartato dunque il mare, si prospetta la classica passeggiata in auto… quali le possibili destinazioni?

allora : scartiamo i grossi centri commerciali per una volta, a meno che non si debba fare la spesa all’ingrosso, e cerchiamo qualcosa di più fantasioso.

napoli per nostra fortuna è una città ricca di storia e di cultura e di…castelli! proprio così, castelli di varie forme e dimensioni. muniamoci allora di una buona guida turistica della città per non perdere il filo, facciamo il pieno di benzina (!) e mettiamoci alla ricerca del castello più meraviglioso agli occhi dei nostri bambini. una formidabile caccia al tesoro!  castelli in città ce ne sono almeno 3 importantissimi e conosciutissimi (Maschio Angioino, Castel Sant’Elmo, Castel dell’Ovo) e non parliamo della Reggia e di Capodimonte. altre piccole meraviglie architettoniche si celano lungo Corso Vittorio Emanuele (Castello Aselmeyer) e alla fine dei Tribunali (Castel Capuano), mentre Villa Volpicelli sembra un sogno disneyano affacciato sul mare di Posillipo. se poi il tempo a nostra disposizione è abbastanza, possiamo allungarci verso i Campi Flegrei costeggiando la litoranea verso Baia: lì c’è il Castello di Baia, ancorato su uno sperone roccioso… e più all’interno nella piana di Quarto il Castello Monteleone, antica dimora di caccia di Federico II di Svevia. Se poi abitate nell’hinterland napoletano ottimamente conservato è il Castello di Caivano. così come quello di Acerra e di Somma Vesuviana.  alcuni di questi antichi manieri sono pure visitabili, magari i bambini vorranno incontrare la principessa di turno,  il fantasma o il drago! qui una lista dei vari castelli di napoli e provincia, giusto per non perdere la bussola. sarà un gioco divertente riconoscere torri merlate e cannoni arrugginiti! magari i più grandicelli possono anche scattare qualche foto e una volta tornati a casa stamparle o disegnare quello che hanno appena visto e/o visitato.

un’altra possibilità di svago al coperto…è l’acquario di napoli. però è adatto a un target di bambini diciamo dai 6 anni in su*. perchè la stazione geologica antonio Dohrn non è esattamente l’acquario di genova o il museo oceanografico di montecarlo. è un antichissimo acquario, risalente alla fine dell’800, dedicato esclusivamente alle creature marine del golfo di napoli. ed è pure piuttosto piccolo, in un’unica grande sala, sono sistemate le 23 vasche con gli esemplari marini: orate , stelle marine,  tartarughe caretta-caretta, cernie e murene, cavallucci marini, granchi e calamari, c’è solo l’imbarazzo della scelta! i bambini si divertiranno a individuare tra ciuffi di alghe e frammenti di anfore gli abitanti delle vasche in penombra…

(*e qui devo dire che quando abbiamo portato chicco, l’idea all’apparenza intrigantissima, è stata un boomerang: troppo buio, per lui, troppo pochi i colori e i pesciolini, odore troppo penetrante!)

se poi uno spiraglio di sole si affaccia tra le nuvole, una visita ad una fattoria didattica nel cuore dei Campi Flegrei potrebbe essere un’ottima soluzione di svago per grandi e piccini. Alle Fattorie Albatros si organizzano attività ludiche e didattiche, per avvicinare il mondo degli animali da cortile e da pascolo. un tuffo nella natura, ma non solo, perchè ci sono anche le dimostrazioni pratiche di come si vive in campagna. e poi per chi è goloso delle specialità della casa, imperdibile il ristorante e lo spaccio aziendale dove poter scoprire i prodotti della terra, dal vino ai salumi fino ai latticini. un polmone verde, adatto veramente a tutti!

tuttavia se si è impossibilitati ad uscire, causa catastrofico nubifragio temporalesco, ci sono numerosi giochi da scaricare da internet utilissimi per impegnare la fantasia dei bambini . giochi per lo più di carta, dalle bambole da vestire, alle macchinine da guidare, e c’è perfino un’intera città con tanto di elicottero, per non parlare delle scatole di carta dove nascondere i segreti. muniti di una stampante, un paio di forbici e tanta pazienza il piccolo di casa avrò di che stare impegnato nel costruire città strade e ponti, far viaggiare elicotteri e autobus e biciclettine, nascondere e ritrovare piccoli giocattoli e pupazzetti dicarta.

come sopravvivere a un weekend di pioggia a napoli d’estate.

come sopravvivere a un weekend di pioggia a napoli d’estate.

come sopravvivere a un weekend di pioggia a napoli d’estate.

ed ecco i link!

su made by joel  troverete la città di carta, con autobus ed elicottero e pure gli animali.

su speckless  invece le scatole di carta decorate.

su marthastewart lo schema per animali selvaggi e non con buste di carta.

su bonecas de papel tantissime ma davvero tantissime bamboline di carta. ci sono perfino kate e william!

alla fine le ore voleranno, i bambini non si accorgeranno nemmeno che è arrivata l’ora di cena!



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