Ikea è solo un esempio, ma il consiglio vale per tutti quei centri commerciali che propongono un percorso obbligato. Questi showroom sono progettati in modo da tenere i clienti al loro interno più tempo possibile ma se avete necessità di effettuare un solo o pochi acquisti, potete adottare un semplice accorgimento: entrate dalle uscite.
Ikea e centri commerciali di questo tipo sono stati progettati dopo aver studiato la psicologia dei clienti. Partendo dall’ingresso, vi faranno attraversare camere da letto, cucine, bagni, studi professionali, materassi, scaffali, divani esponendo tutti gli articoli in vendita. Solo alla fine arriverete nell’area in cui potrete davvero avere in mano l’oggetto che volete comprare. Lo scopo è quello di far perdere di vista il motivo principale per cui siete entrati, catturando la vostra attenzione con altri oggetti che vi ricorderete solo in quel momento di volere.
Questo tipo di strategia commerciale viene definita Gruen Transfer, prendendo il nome dall’architetto austriaco Victor Gruen, pioniere della progettazione di centri commerciali. Secondo questo tipo di strategia, i clienti che ntrano in un centro commerciale, sono disorientati dalla confusione e perdono di vista il loro obiettivo primario. Lo stesso Gruen sconfessò la tipologia di progettazione dicendo che la sua idea è stata manipolata per giungere al risultato che i centri commerciali si erano prefissati, ma il nome non è mai cambiato.
Se, invece di entrare dall’ingresso principale e seguire tutto il percorso, entrate direttamente dall’uscita, saprete sconvolgere tutta la psicologia che sta alla base del centro commerciale, evitando il labirinto che potrebbe complicare i vostri piani. Sfogliate un catalogo o le pagine del sito, segnate l’articolo che vi interessa e arriverete subito al vostro scopo. Se invece avete tempo e voglia oppure, semplicemente, volete testare il prodotto, allora entrate dall’ingresso principale.