Di seguito vi metto tutte le istruzioni per votare prese dal sito del Movimento 5 Stelle, non é un' indicazione di voto, l' ho copiato da lì perché mi é sembrato esaustivo e spiegato bene.
Quando arriverà il materiale di voto? Le elezioni sono alle porte e mentre in Italia si voterà il 24 e il 25 Febbraio all’estero gli italiani iscritti all’AIRE potranno esercitare il proprio diritto di voto già dal 6 di febbraio considerato che lo spoglio delle schede estere avverrà insieme a quello nazionale. Entro mercoledì 6 Febbraio i consolati dovranno inviare il plico elettorale agli italiani residenti all’estero. L’invio avviene per posta semplice (non raccomandata). Il plico contiene:
- Il certificato elettorale;
- Le liste dei candidati della propria ripartizione (Camera e Senato);
- Le schede elettorali (una per la Camera e una per il Senato; solo quella per la Camera per i minori di 25 anni);
- Una busta piccola completamente bianca;
- Una busta affrancata recante l’indirizzo del competente Ufficio consolare;
- Un foglio informativo sulle modalità di voto.
Cosa fare se il plico non è arrivato? Chi non l’avesse ricevuto deve prendere subito contatto con il Consolato (qui potete trovare i recapiti di quello più vicino a voi). Nel caso ci fossero problemi (a mettersi in contatto con il Consolato o di altra natura) il suggerimento è quello di segnalarci la cosa (qui i contatti); vigileremo sulle operazioni elettorali, visti i denunciati brogli, le complicazioni e le “attività sospette” che regolarmente avvengono all’estero.
All’elettore che non ha ricevuto il plico e si presenti personalmente il Consolato rilascia un altro certificato elettorale munito di apposito sigillo e una seconda scheda elettorale che deve comunque essere inviata dall’elettore per posta.
Come si vota? Entro quando inviare le buste? L’elettore esprime il proprio voto tracciando un segno (ad es. una croce o una barra) sul simbolo della lista da lui prescelta o comunque sul rettangolo della scheda che lo contiene utilizzando ESCLUSIVAMENTE una penna biro di colore nero o blu. Ciascun elettore può esprimere il voto di preferenza (questa è una grande differenza che c’è rispetto all’Italia, dove gli elettori non hanno più la possibilità di inserire la preferenza) scrivendo il cognome del candidato nell’apposita riga posta accanto al simbolo votato (le preferenze variano da una a due a seconda delle zone) . La scheda o le schede vanno inserite nella busta completamente bianca che deve essere accuratamente chiusa e contenere solo ed esclusivamente le schede elettorali.
Nella busta più grande già affrancata (riportante l’indirizzo dell’Ufficio consolare competente) l’elettore inserisce il tagliando del certificato elettorale (dopo averlo staccato dal certificato seguendo l’apposita linea tratteggiata) e la busta piccola chiusa contenente le schede votate. La busta già affrancata così confezionata deve essere spedita per posta entro il 14 Febbraio, (in modo che arrivino all’Ufficio consolare entro le ore 16 di giovedì 21 febbraio). Le schede pervenute successivamente al suddetto termine non potranno essere scrutinate e saranno incenerite.
ATTENZIONE: Sulle schede, sulla busta bianca piccola così come sul tagliando non deve apparire alcun segno di riconoscimento. Sulla busta già affrancata non deve essere scritto il mittente. La busta bianca piccola e le schede devono essere integre.
Quando e dove avviene lo spoglio dei voti esteri? Le schede votate dagli elettori all’estero, incluse nelle apposite buste pervenute per corrispondenza agli Uffici consolari, vengono poi spedite in Italia dagli stessi Consolati mediante valigia diplomatica accompagnata. I plichi arrivati in Italia vengono presi in consegna dall’Ufficio centrale per la circoscrizione Estero. Lo spoglio per la circoscrizione estero avviene nei seggi appositamente allestiti a Castelnuovo di Porto (in provincia di Roma).